Travolge e uccide l’amico con la Bmw, la disperazione di Andrea: “Ora voglio morire anche io”
"Ho ucciso un mio amico, adesso voglio morire anch’io". Lo ripete da ormai due giorni Andrea Boggia, 24enne operaio di Pinerolo. Cioè, da quando ha saputo che il ragazzo che ha travolto e ucciso a Volvera, Torino, è Mattia Casazzo, suo amico di infanzia: avevano giocato a pallone assieme, nella squadra del paese, e anche a calcetto. E sono tuttora ‘amici' su Facebook.
Casazzo, anche lui operaio, stava attraversando la strada: sarebbe stato colpito dalla Bmw 120D, sbalzato a 40 metri di distanza, è morto sul colpo. Non è escluso che Boggia abbia fatto un sorpasso azzardato. Coinvolta nell'incidente anche Ramona – 18enne di Volvera, fidanzata della vittima.
Come riporta La Stampa, lei se l'è cavata con una frattura a un braccio, curata all'ospedale San Luigi di Orbassano dove è stata trasportata con l’ambulanza della Croce verde di Pinerolo. Poi, quando è stata dimessa, è tornata sul luogo dell’incidente per lasciare un ricordo di Mattia: “Amore mio, sarai sempre con me” si legge nel bigliettino lasciato sulle transenne a bordo strada sul luogo dell'incidente.
Andrea Boggia in un primo momento non si è fermato poi è tornato a piedi sul luogo dell’incidente. Sottoposto ai test per alcol e droga, è risultato positivo ad entrambi, tasso alcolemico di 1,5 grammi: "Ho bevuto e fumato una canna", ha detto.
Il giovane deve ora rispondere per omicidio stradale. È in carcere, dove è stato raggiunto dalla sua legale: "È stato un colloquio straziante, Andrea è sotto shock e sorvegliato a vista" ha ammesso l'avvocata."Si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. E segnalo che non è un pregiudicato: ha avuto dei problemi in passato ma è stato assolto nel 2016. Ora piange e dice ‘Voglio morire, ho ucciso un amico'. Sono vicina al dolore di queste famiglie", ha aggiunto.
Tra i messaggi di cordoglio sui social è arrivato anche quello dell'Atletico Volvera, dove assassino e vittima avevano giocato assieme: "Ci stringiamo al dolore della famiglia, degli amici e di tutta la comunità volverese. Ciao Mattia".