video suggerito
video suggerito

Travolge e uccide donna che conosceva e si suicida: “Andava a velocità elevata”: disposta autopsia su vittime

Il 21enne Pavel Garbarino conosceva la 35enne Barbara Wojcik. Sarà l’autopsia a determinare se il giovane abbia avuto un malore, perso il controllo del veicolo o se fosse sotto l’effetto di alcol o droghe. Nel 2022 il giovane aveva causato un incidente in moto a Genova: nessun altro era rimasto coinvolto.
A cura di Biagio Chiariello
192 CONDIVISIONI
Immagine

Andava a velocità elevatissima la jeep guidata dal 21enne Pavel Garbarino che la sera di sabato 22 febbraio ha centrato e ucciso la 35enne Barbara Wojcik sulla strada provinciale 2, tra Sant’Olcese e la Busalletta, nel territorio del comune di Serra Riccò, in provincia di Genova. Il ragazzo, sceso dalla macchina illeso, si sarebbe reso conto di conoscere la vittima e avrebbe preso un taglierino dalla macchina togliendosi la vita.

La donna, madre di un bambino di 13 anni, era uscita per comprare delle sigarette e stava percorrendo la strada in direzione opposta rispetto al giovane meccanico a bordo di un motorino. Secondo i rilievi effettuati dai carabinieri sotto la supervisione del comandante della compagnia di Sampierdarena, Alberto Sganzerla, il ragazzo ha invaso completamente la corsia opposta, travolgendo la donna e spezzando in due lo scooter Kymco che lei stava guidando.

Incidente Serra Riccò, disposta autopsia su vittime 

Non sono stati trovati segni di frenata sulla strada. Sarà l'autopsia a determinare se il giovane abbia avuto un malore, perso il controllo del veicolo o se fosse sotto l’effetto di alcol o droghe. La procura di Genova ha infatti disposto gli accertamenti su entrambi i corpi. Non si esclude che la pm Gabriella Marino possa ordinare una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica dell'incidente e determinare la velocità del veicolo coinvolto.

I militari della compagnia di Genova Sampierdarena, sotto la direzione del capitano Carlo Alberto Sganzerla, hanno inoltre sequestrato i telefonini di entrambi e li sottoporranno ad analisi per verificare soprattutto se il ragazzo stesse utilizzando il proprio mentre guidava, il che potrebbe aver causato la perdita di controllo del veicolo.

Chi sono Barbara Wojcik e Pavel Garbarino

Barbara Wojcik era impiegata in un’azienda dolciaria e volontaria presso il circolo di Vicomorasso: sarebbe deceduta sul colpo a causa dell’impatto violento. Garbarino, uscito quasi senza neanche un graffio dall'auto, l'ha vista e, pare, l'abbia riconosciuta. Colto dalla disperazione e sotto shock, è tornato verso il veicolo, ha preso un cutter da un borsone da lavoro e si è inferto un taglio netto alla gola.

Il 21enne era alla guida dell’auto intestata al padre. Lavorava come meccanico e recentemente era stato assunto da Aster.  Era già stato coinvolto in un incidente piuttosto serio avvenuto nel comune di Genova. In quell’occasione, Pavel era alla guida di una moto, e fortunatamente nessun altro era rimasto coinvolto.

Il ragazzo aveva anche scritto un e-book autoprodotto, in cui, attraverso l’uso di un alter ego, ammetteva la propria passione per la velocità, ma trattava anche temi come l’amicizia, la solitudine e le difficoltà nell’essere accettati. Un testo che forse aveva creato come una sorta di auto-terapia per superare quella spiacevole esperienza, ma che ora assume un significato ancora più tragico alla luce dei fatti accaduti sabato.

192 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views