Trapper Medy inseguito e fermato dalla polizia senza patente: “Vi umilio e vi faccio passare i guai”
Inseguito e fermato in strada da una volante della polizia, perché la sua vettura procedeva a forte velocità nel centro di Bologna, prima avrebbe negato di aver guidato lui l'auto e infine avrebbe minacciato di "umiliare" gli agenti filmandoli, facendo riferimento al suo potere mediatico sui social. Protagonista dell'episodio riportato dalla Questura bolognese il cantante trap Medy Cartier.
"Adesso vi umilio e vi faccio passare i guai fra" avrebbe detto il trapper agli agenti che lo hanno fermato, secondo quanto riporta la Questura. L'episodio l'altra notte, tra le strade del centro del capoluogo emiliano, quando una pattuglia di passaggio ha notato dei fuochi pirotecnici e poi una vettura che partiva e procedeva a forte velocità e l'ha inseguita imponendo l'alt.
Di fronte agli agenti che gli contestavano la guida pericolosa, il 22enne ha negato di aver guidato lui l'auto, anche se era seduto al posto di guida, e poi avrebbe minacciato di filmare l'accaduto con lo scopo di pubblicarlo sui social. Secondo la relazione dell'equipaggio della volante del Reparto Prevenzione Crimine, era in forte stato di agitazione e confusione e ai successivi controlli dei documenti è risultato anche privo di patente.
Stando agli accertamenti, infatti, è risultato che Medy Cartier non avrebbe mai conseguito la patente di guida. Per questo gli agenti hanno proceduto al fermo del veicolo, oltre a multarlo per varie violazioni e infrazioni al codice della strada commesse durante il breve inseguimento.
Il giovane ed emergente della scena trapper emiliana Medy Cartier era balzato già recentemente agli onori della cronaca locale per i recenti fatti successi al centro commerciale Gran Reno durante un suo concerto improvvisato. Inoltre è già destinatario di un Avviso Orale emesso dal Questore di Bologna nel giugno scorso.