Tragico schianto tra auto e tir sulla statale: Giulio e Pasquale morti mentre tornavano dal lavoro
Drammatico incidente stradale oggi sulla strada statale 655 "Bradanica" nel Potentino. Una vettura e un camion si sono scontrati frontalmente causando la morte di due persone e il ferimento di una terza persona. La tragedia si è consumata nel primissimo pomeriggio di oggi martedì 6 giugno nel territorio del comune di Lavello, in provincia di Potenza.
Lo schianto mortale all'altezza del chilometro 55, prima della galleria di Lavello, sulla strada che collega Matera a S.Nicola di Melfi. Il sinistro, le cui cause sono ancora in corso di accertamento, ha visto coinvolti un veicolo e un mezzo pesante, finiti entrambi fuori strada dopo l'impatto.
Drammatica la scena che si è presentata davanti ai primi soccorritori giunti sul posto. La vettura in particolare era completamente irriconoscibile sul lato anteriore, ridotta letteralmente a un cumulo di lamiere. Dopo l'impatto col tir, è finita con la parte posteriore destra sul guardrail che delimita la carreggiata
I vigili del fuoco hanno dovuto estrarre dalle lamiere gli occupanti del mezzo e affidarli ai sanitari del 118, accorsi sul posto con diverse ambulanze, ma purtroppo per due delle persone coinvolte non c'è stato nulla da fare. Le vittime sono due operai: Giulio Olive e Pasquale D’Aniello che stavano tornando a casa dopo il lavoro.
Estratta viva e trasportata in ospedale invece una terza persona che risulta ferita e ricoverata. Anche il camion, un autoarticolato, è finito con la parte anteriore sinistra sul guardrail mentre il rimorchio si è capovolto su un fianco finendo fuori strada dopo aver divelto le protezioni laterali.
Sul posto anche le forze dell'ordine, per i rilievi del caso che aiuteranno a stabilire la dinamica dell'incidente mortale, e le squadre Anas per consentire il ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile. Per prestare i soccorsi alle persone coinvolte e per poter poi effettuare i rilievi e le operazioni di messa in sicurezza della zona, infatti, la strada è stata chiusa al traffico.
"Da anni denunciamo la pericolosità della strada per raggiungere l'area industriale di San Nicola di Melfi chiedendo degli adeguamenti per l’intensità del traffico, anche di mezzi pesanti, e la pericolosità dovuta alle condizioni in generale, del tutto inadeguate rispetto alla percorribilità delle arterie principali e secondarie" denunciano dalla Fiom-Cgil Basilicata, aggiungendo: "A oggi nulla è stato fatto per garantire sicurezza alle centinaia di lavoratori e lavoratrici che ogni giorno rischiano la vita su queste strade. Purtroppo oggi ci troviamo a piangere le ennesime vittime. Chiediamo alla Regione Basilicata di attivarsi per intervenire con urgenza affinché non si verifichino più simili episodi"