Tragico schianto in auto: morto Mario De Marchi, ex campione di atletica leggera
Ennesima tragedia sulle strade italiana è costa la vita a un ex campione di atletica leggera. Mario De Marchi è morto ieri sulla strada provinciale Pordenone-Oderzo a seguito di un terribile incidente stradale in cui è rimasta ferita la moglie e un'altra automobilista.
La tragedia nel primo pomeriggio di giovedì in viale Treviso a Pordenone quando, per motivi ancora da accertare, due auto di sono scontrate frontalmente in un impatto devastante.
Entrambe le vetture sono andate distrutte diventano un cumulo di lamiere contorte. Una si è anche incendiata a seguito dell'impatto mentre l'altra è finita in una scarpata.
Per estrarre la coppia e l'altra automobilista, i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo. Tutti e tre erano ancora vivi al momento dell'arrivo dei soccorsi ma purtroppo per Mario De Marchi, 73 anni, ogni sforzo per salvargli la vita si è rivelato vano.
Troppo gravi le ferite riportate dall’uomo nell’impatto e l'ex atleta e ingegnere è morto poco dopo l'arrivo in ospedale. Restano ricoverati in gravi condizioni invece la moglie di 61 anni, trasportata in codice rosso all’ospedale di Pordenone, e un’altra donna di 50 anni, ricoverata all’ospedale di Udine dove è stata trasportata in elisoccorso.
Di origine italiana, De Marchi era nato ad Anderlecht ed è stato nazionale di atletica leggera per il Belgio. Da velocista in gioventù ha gareggiato anche con Mennea e Borzov, sfiorando le Olimpiadi di Montréal del 1976. L’uomo si era trasferito a Pordenone da circa una decina d’anni no abbandonando mai l'atletica leggera. Nell’ultimo periodo faceva parte della società Atletica Edil Market Sandrin di Brugnera.