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Tragedia nel palermitano, gli cade sulla testa una porta di calcetto: 12enne muore sul colpo

Un bimbo di 12 anni è morto dopo essere stato colpito in pieno da una porta di calcetto che si è rovesciata mentre il giovane stava giocando con alcuni suoi coetanei a Carini, nel palermitano. La porta, non fissata al terreno, si sarebbe capovolta tramortendo il bambino, che è morto sul colpo: inutili i soccorsi.
A cura di Stefano Rizzuti
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Tragedia nel palermitano, dove un bambino di soli 12 anni è morto dopo che la porta del campetto di calcio in cui stava giocando gli è caduta in testa. Il bimbo si trovava in un campetto di calcio, insieme ai suoi coetanei, in via Aldo Moro a Carini, comune in provincia di Palermo. Per il bambino non c’è stato nulla da fare in seguito all’incidente: il piccolo è morto sul colpo e sono stati inutili i tentativi di soccorrerlo. Sul posto sono arrivati i carabinieri per effettuare i rilievi del caso e cercare di capire cosa sia successo, ricostruendo la dinamica dell’incidente che ha causato la morte del 12enne.

Secondo quanto viene riportato da alcuni giornali locali, stando alle prime indiscrezioni il telaio della porta sarebbe caduto colpendo con violenza alla testa il bambino, che è caduto al suolo tramortito. I carabinieri stanno ascoltando anche le testimonianze degli altri ragazzi che giocavano a calcio con il 12enne e che hanno assistito alla tragedia senza poter fare nulla per evitare la tragedia. I fatti sono avvenuti nel tardo pomeriggio. La porta, secondo quanto riportato in un primo momento, non sarebbe stata fissata al terreno e si sarebbe quindi rovesciata, colpendo in testa il 12enne. Inutili i tentativi di rianimare il giovane da parte del personale del 118: le lesioni subite sono state fatali. Anche i familiari, appena ricevuta la notizia che si è immediatamente diffusa nel paese, sono accorsi al campo di via Aldo Moro. Tra gli elementi su cui i carabinieri e la polizia municipale stanno svolgendo approfondimenti, attraverso le testimonianze degli altri ragazzi, c’è il tentativo di capire se i giovani stessero giocando in un campo allestito da loro o se si trattasse di una struttura abbandonata. Il pubblico ministero sta valutando, dopo la ricognizione del medico legale, se effettuare o meno l’autopsia sul corpo del piccolo.

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