video suggerito
video suggerito

Tragedia ad Avigliana, uccide la moglie con un badile e poi si suicida con una balestra

Marito e moglie sono stati trovati morti in casa poco prima di cena dai vigili del fuoco ad Avigliana, all’imbocco della Val di Susa. Le vittime sono Stefania Viziale e Gianvittorio Manassero: l’uomo ha prima stordito la moglie con un badile, poi l’ha finita con la freccia di una balestra. Dopo averla uccisa, si è suicidato con la stessa arma.
A cura di Natascia Grbic
509 CONDIVISIONI
Immagine

Tragica scoperta questa sera ad Avignana, comune di Torino, all'imbocco della Val di Susa. Una coppia, marito e moglie, è stata trovata morta in casa in un appartamento di via Pietro Piana 7:  a rinvenire i corpi sono stati i vigili del fuoco. Al vaglio tutte le piste, ma quella più accreditata è l'omicidio-suicidio. I corpi sono stati ritrovati poco prima dell'ora di cena: per nessuno dei due c'era più nulla da fare, entrambi erano deceduti. Sul posto, oltre al personale sanitario e ai vigili del fuoco, anche i carabinieri che indagano sul caso. Secondo quanto emerso l'uomo, un 53enne del posto, ha ucciso la moglie al culmine di una furiosa lite. Poi ha rivolto l'arma contro se stesso e si è suicidato.

Avigliana, le vittime sono Stefania Viziale e Gianvittorio Manassero

Le vittime sono Stefania Viziale, 48 anni, e Gianvittorio Manassero, 53 anni. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, l'uomo avrebbe colpito la moglie con un badile e poi le avrebbe sparato con la freccia di una balestra. Dopo averla uccisa, ha rivolto l'arma contro se stesso per suicidarsi, puntando al volto. Dai primi accertamenti è emerso che la coppia stava litigando furiosamente poco prima di cena, e la situazione sarebbe degenerata in breve tempo. L'uomo avrebbe così preso il badile, picchiando selvaggiamente la moglie e stordendola. Poi l'avrebbe finita con una balestra, scagliandole contro una freccia in pieno volto. A dare l'allarme sono stati i familiari della donna, preoccupati dal fatto che non rispondesse al telefono. Quando i vigili del fuoco sono entrati in casa, hanno scoperto i corpi riversi sul pavimento. Sembra che Gianvittorio Manassero fosse in cura presso il centro di salute mentale di zona e che litigasse furiosamente con la moglie da diverso tempo.

509 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views