Tragedia ad Arezzo, fuga di gas all’Archivio di Stato: morti due dipendenti
Tragedia all'Archivio di Stato di Arezzo, dove due impiegati hanno perso la vita a seguito di una fuga di gas in uno dei locali. I due dipendenti, entrambi sopra la cinquantina, sono rimasti intossicati da una fuoriuscita di gas partita dal sistema antincendio, al cui interno ci sono sostanze del tutto inodori: inutili i soccorsi dal personale sanitario del 118, che dopo le prime cure li ha trasportati all'ospedale San Donato di Arezzo, dove sono decedute. Anche una terza persona è stata soccorsa dal 118.
L'allarme è scattato intorno alle otto nella sede dell'Archivio in piazza del Commissario, nel centro di Arezzo, al momento dell'entrata dei dipendenti al lavoro. Stando a quanto scrive La Nazione, le due vittime stavano lavorando quando è suonato l'allarme che per l'appunto indica principi di incendio o fughe di gas. Andando a controllare i due impiegati sono caduti a terra privi di sensi. Sul posto si sono precipitate squadre dei vigili del fuoco, il 118 con ambulanza e automedica e polizia locale. Allertato il Pegaso. Su uno dei due intossicati è stata provata la manovra di rianimazione direttamente sul posto, mentre l'altro è stato portato al Pronto Soccorso, entrambi comunque dati subito in condizioni gravissime. Bloccato il traffico viale Buozzi nel tratto che va dal Duomo allo chalet del Prato per consentire il transito dei mezzi di emergenza. Purtroppo le condizioni dei due impiegati si sono rivelate troppo gravi. Uno è morto dopo essere arrivato al pronto soccorso, l'altro sarebbe spirato prima ancora del trasferimento.
Per precauzione tutti i residenti intorno alla zona sono stati invitati dalla polizia locale a tenere le finestre aperte per evitare possibili infiltrazioni del gas tossico.