Strage a Galatone, operai travolti da un’auto mentre potano gli alberi: almeno 4 morti
Tragedia sul lavoro nel leccese: un gruppo di operai impegnati in operazioni di potatura degli alberi lungo la circonvallazione di Galatone, una strada che dalla statale 101 porta a Galatina e poi a Seclì e Neviano, è stato investito da un‘auto in transito. Secondo le prime informazioni ci sarebbero almeno quattro vittime, mentre una quinta persona sarebbe stata ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Vito Fazzi. Sul posto stanno operando vigili del fuoco e carabinieri per tutti i rilievi e gli accertamenti del caso.
La dinamica dell'incidente a Galatone
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, una Golf Volkswagen stava transitando quando, probabilmente dopo un sorpasso, ha impattato con un camion della Eco.man Salento fermo sul ciglio della strada in via Giorgio Almirante, nei pressi di un hotel, e adoperato per potare degli ulivi. Tra le persone decedute ci sono il conducente della vettura e 3 operai intenti a lavorare. Un quinto operaio è stato ricoverato in codice rosso. Era sul cestello e quindi le conseguenze per lui non si sono rivelate fatali. Sul luogo della strage è arrivato anche il sindaco Flavio Filoni, insieme ai parenti delle vittime. "L'Ugl esprime il suo cordoglio alle famiglie degli operai che hanno perso la vita a Galatone in provincia di Lecce, travolti mentre erano impegnati in lavori di potatura lungo la strada. È in corso una vera e propria strage sul lavoro che non è possibile tollerare", ha commentato Paolo Capone, segretario generale del sindacato. "È necessario – ha proseguito – aumentare i controlli, promuovere una maggiore cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e più formazione per i dipendenti soprattutto in quei settori dove il rischio è più elevato".
Chi sono le vittime della strage nel leccese
Quattro sono al momento i morti dell'incidente verificatosi questa mattina a Galatone. Tre di loro sono gli operai della ditta privata che stava potando gli ulivi sul ciglio della strada. Si tratta, secondo quanto riporta il Quotidiano di Puglia, di Pasquale Filieri, 62 anni e titolare dell'impresa, Luigi Casaluci, 64 anni, e Toni Mazzei, 44 anni. Tutto erano originari proprio di Galatone. Ferito gravemente il quarto operaio, Gianni Benegiamo, che si trovava sul “cestello” – utile a raggiungere le parti più alte delle chiome degli alberi – e che ha rimediato un grave trauma cranico e toracico ma non sarebbe più in pericolo di vita grazie alla tempestività dei soccorsi. Il camion è stato travolto da una golf il cui conducente, il 44enne Alessandro Liguori, di Aradeo, è un'altra vittima della strage in provincia di Lecce. Aveva una figlia di 19 anni ed era quasi arrivato sul posto di lavoro alla Alfa Impianti di Galatone, che però non ha mai raggiunto.