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Tragedia a Catania: Raffaele muore a 17 anni stroncato da un infarto davanti ai compagni di scuola

Il giovane studente Raffaele Barresi, di appena diciassette anni, ha improvvisamente accusato un malore durante la lezione e si è accasciato sul banco: Raffaele è morto stroncato da un infarto davanti ai compagni di classe. A nulla sono servite le manovre rianimatorie dei sanitari giunti in soccorso.
A cura di Charlotte Matteini
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Tragedia in un liceo di Catania. Nella giornata di ieri, venerdì 30 novembre, il giovane studente Raffaele Barresi ha improvvisamente accusato un malore durante la lezione e si è accasciato sul banco. Purtroppo quello che avrebbe potuto essere un malore momentaneo si è rivelato essere qualcosa di molto più grave: il diciassettenne è morto stroncato da un infarto davanti ai compagni di classe.

Quando il giovane ha accusato il malore, professori e compagni hanno subito capito la gravità della situazione e hanno immediatamente allertato il 118. Nonostante i soccorsi siano giunti tempestivamente nella classe del liceo linguistico e scientifico statale Principe Umberto di Catania, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo. A nulla sono servite le manovre rianimatorie intentate dai paramedici, per Raffaele non c'è stato niente da fare, l'infarto è stato fulminante.

Pare che il ragazzo soffrisse già di patologie cardiache, tanto che due anni fa – scrive il sito locale newsicilia.it – era stato costretto a rinunciare alle attività sportive. Moltissimi i messaggi di cordoglio postati su Facebook da amici e conoscenti: "Sei stato parte delle persone che mi facevano ridere sempre, non posso crederci. Ora brilla con gli angeli, e fai divertire loro perché la vita di un adolescente non può essere stroncata dall’oggi al domani", ha scritto Chiara. "Riposa in pace, piccolo grande uomo", è il messaggio di Melinda. "È in questi momenti che non trovi le parole, che non sai come reagire e capisci solo che la vita è il dono più grande che ognuno di noi possa ricevere", ha commentato Annalaura.

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