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Tracce maturità 2015: il Miur sbaglia e confonde due opere di Matisse

Errore del ministero dell’Istruzione agli esami di maturità 2015. Per la prima prova di italiano hanno confuso due opere del pittore francese e hanno fatto un errore anche in merito all’anno di esecuzione.
A cura di Susanna Picone
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Doppio strafalcione del ministero dell’Istruzione nel primo giorno degli esami di maturità 2015. Oggi, 17 giugno, circa cinquecentomila studenti sono tornati in classe per affrontare la prima prova scritta, quella di italiano uguale per tutte le scuole. Le tracce, com’è noto, vengono scritte dal Miur che – come in realtà è accaduto anche in altre occasioni – anche quest’anno ha commesso qualche errore. Poco dopo le 8.30, quando i maturandi in classe hanno letto per primi le tracce della prima prova della maturità, in rete sono apparse le prime indiscrezioni sugli argomenti scelti dal ministero e qualcuno si è accorto anche degli errori. Il Corriere della Sera scrive che è stata una professoressa di arte del liceo linguistico Manzoni di Milano la prima ad aver beccato lo strafalcione. Nella traccia artistico-letteraria il Miur ha proposto una immagine di un’opera di Matisse. Titolo: “La lettrice in abito viola”, olio su tela, 1898. Ma non è questo il quadro mostrato, che invece è “La lettrice in bianco e giallo”. “Hanno confuso il titolo ed è sbagliato l’anno – ha detto la professoressa Olivia Maneo – Non è il 1898 ma il 1919”. Un errore, quello del Miur, che non è piaciuto neppure al preside della scuola: “Non è la prima volta. Sono capitati altri errori negli anni passati – ha spiegato Giuseppe Polistena -. Peccato. Non è certo un bell’esempio per i ragazzi”.

Le tracce della prima prova della maturità 2015

La traccia proposta per il saggio breve o articolo di giornale in ambito artistico-letterario riguarda la letteratura come esperienza di vita. Nei materiali allegati dal ministero per la prova ci sono versi tratti dal canto V dell'Inferno di Dante e le opere di diversi autori, di Hopper, Van Gogh e appunto Matisse. Italo Calvino è stato invece l'autore proposto per l'analisi del testo. La traccia è un estratto di “Il sentiero dei nidi di ragno”. Nella traccia di storia agli studenti è stato proposto l’argomento della Resistenza. La riflessione sul diritto all'istruzione è invece il tema di ordine generale. Ai maturandi è stato chiesto di sviluppare la traccia partendo da una frase di Malala Yousafzai, attivista pachistana e più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace.

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