Tour de France 2018, la protesta dei contadini che bloccano la corsa con balle di fieno
Non c'è pace per l'edizione 2018 del Tour de France. Curioso episodio nel corso della sedicesima tappa, della competizione transalpina da da Carcassonne a Bagneres de Luchon: un gruppo di contadini ha posizionato sulla strada una serie di balle di fieno sulla strada per impedire il passaggio dei ciclisti. Obiettivo raggiunto, con la gara che è stata fermata per alcuni minuti, prima dell'intervento eccezionale della gendarmeria che ha riportato la situazione alla normalità
Tour de France, la protesta dei contadini che bloccano la strada con balle di fieno
Dopo il giorno di riposo osservato ieri, la carovana gialla è ripartita da Carcassonne per la sedicesima tappa di questa tormentata edizione numero 105 del Tour de France, con arrivo previsto a Bagneres de Luchonstage (per un totale di 218 chilometri). A pochi chilometri dalla partenza ecco però la sorpresa: i ciclisti sono stati costretti ad un inaspettato stop a causa della protesta di alcuni contadini, che hanno posizionato lungo la strada diverse balle di fieno
Lacrimogeni contro i contadini, i ciclisti del Tour in difficoltà
A quel punto è stato necessario il massiccio intervento della gendarmeria che oltre a spostare di peso le balle di fieno, ha allontanato anche i contadini, ricorrendo all'uso dei fumogeni. Una situazione che a sua volta ha creato non pochi problemi agli atleti, costretti a ricorrere all'ausilio delle ammiraglie per problemi respiratori e di lacrimazione. Per questo la frazione è stata interrotta per qualche minuto. Una protesta quella dei contadini per salvaguardare i diritti del proprio territorio e della propria professione.
Tour de France 2018, un'edizione sfortunata: i casi Nibali e Moscon
Non sembra esserci pace dunque per questa edizione del Tour de France. Prima la caduta di Nibali, costretto per infortunio al ritiro, poi il pugno di Moscon ad un avversario costatogli l'espulsione e infine la protesta dei contadini che ha già fatto il giro del mondo. Un'edizione molto particolare della corsa francese che non sarà dimenticata facilmente, e non certo per le imprese sportive.