"Non sono una prostituta", aveva detto Ruby fuori all'aula di tribunale che vede imputato, tra gli altri, Silvio Berlusconi per concussione e sfruttamento della prostituzione minorile. E' bastata questa frase pronunciata tra le lacrime per scatenare la tagliente ironia delle olgettine Barbara Guerra e Ioana Visan, che individuano in Ruby e Nicole Minetti la causa della proprie rovine e delle nuove sventure giudiziarie del Cavaliere. I 140 caratteri utili per formulare un messaggio su Twitter sono stati più che sufficienti perché le olgettine riuscissero ad esprimere tutta la propria "contrarietà" – e si utilizza qui un eufemismo – rispetto alle dichiariazioni di Ruby.

Ioana Visan parte col primo cinguettante fendente e colpisce con un sol colpo la giovane marocchina e l'ex consigliera regionale "Ruby si difende emozionata davanti al tribunale di Milano, manca poco e ci dice che la Minetti è una brava ragazza! Ipocrita!". Barbara Guerra, dubitando evidentemente dell'onestà di Ruby, suggerisce: "Ma perché non se ne torna a casa sua a fare la puta! Forse perché ha paura del linciaggio! Che vergogna, ha fatto tutto per lei". Sempre lei incalza: "Perché i giudici non la ascoltano? Magari ha imparato anche l’italiano". Generosa di consigli, sempre Barbara Guerra suggerisce a Ruby: "Tornatene in Marocco col gommone come sei arrivata…". Non poteva mancare il giudizio estetico che introduce quello morale, è di Ioana Visan e recita: "Con quella faccia brufolosa… lancia la pietra e poi nasconde la mano! Ha rovinato le nostre vite e quella del presidente pur di diventare famosa".