Torino, trovato morto in auto: ucciso a colpi di pistola, era un operatore della Croce Verde
Un uomo di 52 anni è stato trovato morto all'interno della sua auto in via Gottardo a Torino, alla periferia nord della città: secondo quanto confermano fonti investigative, si tratterebbe di omicidio. L'uomo sarebbe infatti stato colpito alla testa da un'arma da fuoco dopo essere appena risalito sulla sua auto dopo essere stato in un bar. Il proiettile si è fermato nel montante dell’auto, una Fiat Punto blu. La vittima era un incensurato.
La vittima si chiamava Massimo Melis, era incensurato. Secondo gli investigatori l'uomo, che lavorava come operatore della Croce Verde, aveva appena riaccompagnato a casa la fidanzata, quindi era tornato in via Gottardo e si era fermato in auto a fumare una sigaretta.
L'omicidio è avvenuto vicino all'ospedale San Giovanni Bosco: sul posto gli uomini della Squadra mobile della Questura di Torino. Inizialmente si pensava al suicidio, successivamente la conferma da parte di fonti investigative all'ANSA, che parla di omicidio.
Omicidio-suicidio nella notte a Torino
Si tratta del secondo fatto di sangue a Torino in 24 ore. Stanotte il 78enne Bruno Daniele ha ucciso la moglie Marita Ivana Pennacchio, di 75 anni, con un colpo di pistola mentre dormiva. L'uomo ha poi chiamato il 112 confessando l'omicidio, e dopo si è tolto la vita. I carabinieri giunti in via San Quintino, in centro a Torino, che hanno trovato i corpi e un biglietto in cui si scusava l'uomo con i figli per il gesto.