Torino si prepara al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia: maxischermo in piazza e sfilata di reali

Torino si prepara al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia, in programma sabato 10 febbraio a partire dalle ore 15 al Duomo. Il figlio dell'ultimo re d'Italia, Umberto II, e della moglie Maria José, è morto sabato scorso a 86 anni. Le sue ceneri verranno sepolte nella Cripta Reale della basilica di Superga per sua stessa volontà, e dove sono custodite le spoglie di altri esponenti della real casa.
Alle esequie si potrà accedere solo previo invito. Non ci saranno le istituzioni, stando alle ultime indiscrezioni circolate. Non parteciperanno il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, impegnato a Trieste per il Giorno del Ricordo, e né il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che si è limitato ad augurarsi che "vada tutto per il meglio".
Ma ci saranno tante teste coronate. Avrebbero confermato la loro presenza Alberto II di Monaco, Alberto e Paola del Belgio, ma anche Carlo di Borbone con la moglie Camilla, duchessa di Calabria. L'accesso al Duomo per le esequie sarà, dunque, possibile soltanto con il biglietto di invito, spedito ieri, e ci sarà una suddivisione per settori.
Il feretro sarà posato a terra, come fu per la madre di Vittorio Emanuele, Maria José. In prima fila ci sarà ovviamente il figlio Emanuele Filiberto di Savoia insieme alla madre Marina Doria e alle sorelle del figlio dell'ultimo re d'Italia: Maria Pia, Maria Gabriella e Maria Beatrice.
Per il resto dei curiosi è prevista l’installazione di un maxischermo nella vicina piazzetta, dal momento che la scelta è caduta sul Duomo "in considerazione delle numerose richieste di partecipazione". A quanto si apprende la viabilità verrà chiusa nelle vie adiacenti la cattedrale e si potrà accedere alla piazza solo attraverso i varchi presidiati dalle forze dell'ordine. Alla vigilia del funerale, venerdì, sarà aperta la camera ardente dalle ore 12.30 alle 21 nella chiesa di Sant'Uberto alla Reggia di Venaria.