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Torino: scontri ai mercati generali, commerciante muore d’infarto

Notte di tensione tra forze dell’ordine e manifestanti che protestavano per le condizioni di lavoro. Commerciante colto da malore mentre litigava per poter entrare al lavoro.
A cura di Antonio Palma
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Notte di proteste, tensioni e anche scontri ai mercati generali di Torino dove era in corso un sit in di dipendenti e sindacati per protestare contro la precarietà delle condizioni di lavoro. La strada che porta al Caat, il centro agro alimentare torinese, era stata bloccata già da mercoledì sera da alcuni manifestanti, circa duecento persone tra cui sindacalisti Si Cobas e antagonisti, che hanno cercato di impedire l'accesso ai mercati. La situazione è degenerata quando sono intervenute le forze dell'ordine in assetto antisommossa che hanno sgomberato il blocco per lasciare passare i primi camion nel centro. Un gruppo di antagonisti, a volto coperto, infatti ha affrontato gli agenti lanciando pietre e petardi contro le forze dell’ordine che hanno reagito con cariche e gas lacrimogeni.

Commerciante aveva avuto diverbio coi manifestanti

Durante le ore di tensione davanti ai mercati generali del capoluogo piemontese purtroppo è da registrare anche un morto. Durante le proteste, infatti, un ambulante di 49anni, residente a Givoletto, ha cercato di forzare il blocco per entrare nel centro agroalimentare ma è stato colto da malore ed è deceduto poco dopo per un infarto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo aveva cercato di entrare a tutti i costi con la sua auto per andare a lavorare, ma un gruppetto di manifestanti lo hanno ostacolato. Sarebbe nato così un diverbio verbale durante il quale il commerciante si è accasciato al suolo. Per lui inutili i soccorsi e il tentativo di rianimarlo.

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