Torino, scattato piano antismog: per due giorni metro e tram gratis
Lo smog è alle stelle e Torino organizza una due giorni con bus e metro gratis. Il piano del comune piemontese – "Lascia l'auto, viaggia gratis" – è partito dalle 5 di mattina di ieri fino alla mezzanotte e andrà avanti anche oggi con gli stessi orari e permette a torinesi e residenti in altri venti comuni dell'hinterland di prendere bus e tram senza pagare il biglietto: tornelli aperti e presidiati dai 100 controllori di Gtt – l'azienda dei trasporti del capoluogo piemontese
Per l'occasione la Gtt ha potenziato le flotte, mettendo a disposizione 900 veicoli a cui si aggiungono altri 600 mezzi delle linee extraurbane. Un provvedimento per l'inquinamento dato dalla massiccia presenza delle automobili che però non mette in campo nessuna restrizione del traffico. "Si tratta di un impegno concreto che fa leva anche sulla partecipazione e sulla responsabilità dei cittadini di Torino. La difesa della qualità dell’aria che respiriamo è infatti un bene che tutti siamo chiamati a preservare e per il quale tutti possiamo contribuire. Con i provvedimenti dei prossimi giorni la città farà la sua parte", ha spiegato il sindaco di Torino, Piero Fassino. Il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti ha definito il piano "un'idea eccellente", utile "a diminuire l’inquinamento, quanto a favorire una migliore mobilità". Il primo cittadino di Torino ha mandato una lettera ai colleghi dei 315 comuni dell'area metropolitana per coinvolgerli nel progetto, che è costato al capoluogo circa 60 mila euro al giorno solo per il trasporto urbano (metro esclusa). In tutto, la spesa sarà di circa 200 mila euro. Oltre a Torino si viaggerà gratis a Borgaro, Settimo, San Mauro, Pianezza, Alpigna- no, Collegno, Rivoli, Grugliasco, Rivalta, Beinasco, Orbassano, Borgaretto, Candiolo, Nichelino, Moncalieri, Trofarello, Santena, Pecetto, Revigliasco, Pino Torinese, Chieri, Venaria, Druento, Leinì e Cambiano.
