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Torino, ordigno esplode durante demolizione: 2 operai feriti, uno è grave

Lo scoppio è avvenuto durante i lavori di ristrutturazione di un vecchio edificio di Settimo Torinese in cui abitava un appassionato di cimeli militari scomparso due anni fa.
A cura di B. C.
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Una bomba è esplosa in un cantiere a Settimo Torinese, in provincia di Torino, duranti i lavori di demolizione di una casa: due operai di 27 e 48 anni, entrambi di origine romena, sono rimasti feriti: uno ha lesioni al tronco e al volto, l'altro ha perso una mano. L'abitazione, secondo quanto accertato dai carabinieri, appartiene ad un appassionato di cimeli bellici morto improvvisamente due anni fa in un incidente stradale. Sembra che l'ordigno, una granata a mano della seconda guerra mondiale, sia esplosa urtando contro il terreno dopo esser caduta dalla soffitta della casa. Sul cantiere c'era anche un terzo operaio che è scampato fortunosamente all'incidente: si era appena allontanato per prendere una vanga, ha sentito l'esplosione e ed è subito accorso a soccorrere i compagni. "Quando ho sentito lo scoppio, sono corso subito a vedere cosa fosse accaduto e li ho visti a terra – racconta tra le lacrime l'operaio, secondo quanto riporta Repubblica – ero in cantina, altrimenti anch'io sarei stato investito dalle schegge". Uno dei lavoratori, quello più grave, è stato trasportato con l'elicottero del 118 al Cto di Torino. L'altro è ricoverato all'ospedale Giovanni Bosco del capoluogo.

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