Torino, nonna ruba un monopattino in sharing per regalarlo al nipote: “Pensavo fosse abbandonato”
Una nonna che “ruba” un monopattino per fare un regalo al nipote. È quanto accaduto a Torino e, fortunatamente per la signora, che a quanto pare ha agito in buona fede, per lei non è arrivata nessuna denuncia se non un “rimprovero” da parte dei Carabinieri. La nonna, una signora di circa 70 anni, a quanto ricostruito aveva preso quel monopattino in centro città pensando fosse abbandonato. O almeno questo è quello che lei stessa ha detto ai Carabinieri che l’hanno trovata a Trana, in Val Sangone, seguendo le tracce gps del monopattino tracciato dall’app della società che gestisce il servizio di sharing in città. La nonna, insomma, non si era resa conto che quello fosse un monopattino pubblico, ma era convinta che fosse stato abbandonato da qualcuno e per questo lo aveva preso per farlo utilizzare a suo nipote. “Lo vedevo lì da giorni, sembrava malandato”, la sua giustificazione coi militari dell’Arma secondo la ricostruzione dei quotidiani locali.
"Sembrava abbandonato, così ho pensato di prenderlo per il mio nipotino"
Quando però ha caricato il monopattino in auto senza avviare il noleggio tramite l’app è scattato l’allarme. La società di noleggio ha a quel punto seguito il suo monopattino per tutto il tragitto fornendo ai carabinieri le indicazioni per rintracciare la persona che lo aveva preso. Quando la nonna ha visto i Carabinieri e ha capito che il suo era stato un furto in piena regola ha subito restituito il monopattino e si è scusata. “Sembrava abbandonato, lo vedevo lì da tempo e così ho pensato di prenderlo e regalarlo al mio nipotino. Mai e poi mai avrei pensato di rubarlo”, avrebbe detto la donna ai carabinieri. Una spiegazione che ha convinto militari e proprietari del mezzo dell’assoluta buona fede della pensionata.