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Torino: investito sulle strisce pedonali dalla Bmw guidata da un ubriaco, muore giovane di 22 anni

Mattia Casazzo, 22 anni, è morto dopo essere stato investito mentre attraversava le strisce pedonali a Volvera (Torino). Ferita anche la fidanzata. L’automobilista è risultato positivo ad alcol e droga.
A cura di Davide Falcioni
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immagine di repertorio
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Drammatico incidente stradale a Volvera (Torino), dove un ragazzo di 22 anni è morto dopo essere stato investito da una Bmw mentre attraversava sulle strisce pedonali lungo la provinciale 139. Il giovane si chiamava Mattia Casazzo. Insieme a lui c'era la fidanzata, che è rimasta ferita ed è stata condotta all'ospedale San Luigi di Orbassano con una frattura a un braccio. Alla guida della vettura che ha travolto la coppia un 24enne: in un primo momento non si è fermato, ma poi è tornato sul luogo dell'incidente. L'automobilista è risultato positivo ad alcol e droga, è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale.

Stando a quanto accertato la vittima è stata violentemente sbalzata a una quarantina di metri dal punto dell'impatto ed è morta sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate. I carabinieri hanno eseguito tutti gli accertamenti del caso e hanno proceduto all'arresto del 24enne, attualmente detenuto nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino, in attesa di essere interrogato e processato dall'Autorità Giudiziaria. Sono in corso indagini per determinare le circostanze esatte dell'incidente e accertare eventuali responsabilità aggiuntive.

Nei primi 5 mesi del 2023 morti 5 pedoni

Dopo un calo avvenuto nel 2022 nel 2023 le vittime della strada sono tornate ad aumentare. Nei primi 5 mesi di quest'anno sono morti 159 pedoni, 24 vittime in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A renderlo noto l’Asaps (Associazione sostenitori e amici della polizia stradale) secondo cui a perdere la vita sono più uomini che donne. Il numero è infatti quasi il doppio: parliamo di 103 uomini morti, contro 56 donne dal 1 gennaio al 2 giugno. Ma il dato peggiore, la maglia nera, va alla categoria di quelli che sono considerati gli anziani: 75 persone su 159 sono over 65, vale a dire quasi un pedone morto su due è un anziano (47,1%). Un dato, questo, che è però falsato perché nel conteggio, spiega l’Asaps, non vengono presi in considerazione quei pedoni che rimangono feriti gravemente ma che perdono la vita negli ospedali.

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