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Torino: incendio nel convento della Sacra di San Michele. Mistero sulle cause

Al lavoro diverse squadre dei vigili del fuoco. Impossibile per ora stabilire l’ammontare dei danni. Monumento simbolo della Regione Piemonte, è l’abbazia che ha ispirato Umberto Eco per “Il nome della Rosa”.
A cura di Biagio Chiariello
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Un incendio è scoppiato questa sera, dopo le 21, alla Sacra di San Michele, in Valle di Susa. Secondo le prime informazioni le fiamme si sono sviluppate sul tetto del monastero, dove è in corso un cantiere di restauro, nei locali in cui abitano i religiosi. Al momento è in corso l’intervento dei vigili del fuoco. La Croce Rossa fa sapere che si è attivata con una squadra Attività Emergenza in supporto ad altre.

Al momento non sono note le cause e l’entità del rogo. Non risultano persone ferite ma le operazioni di soccorso sono appena iniziate. Sul posto anche i carabinieri. In questi minuti i pompieri hanno difficoltà a raggiungere l’edificio e ci sarebbero anche problemi per l’approvigionamento d’acqua.

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Situato nel territorio del comune di Sant’Ambrogio di Torino, poco sopra la borgata San Pietro, la Sacra di San Michele  appartiene alla diocesi di Susa. Monumento simbolo della Regione Piemonte, è il luogo che ha ispirato lo scrittore Umberto Eco per il best-seller "Il nome della Rosa". L'abbazia è stata costruita tra il 983 e il 987 sulla cima del monte Pirchiriano, a 40 chilometri da Torino. Dall’alto dei suoi torrioni si possono ammirare il capoluogo piemontese e lo stupendo panorama della Val di Susa. All’interno della Chiesa principale della Sacra, risalente al XII secolo, sono sepolti membri della famiglia reale di Casa Savoia.

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