Torino, incendio in un campo nomadi: fiamme partite da un gioco di bambini
Un grosso incendio è scoppiato nella serata di ieri al campo nomadi di Lungo Stura Lazio, alla periferia di Torino. Le fiamme hanno distrutto diverse baracche ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Solo alcune persone, secondo quanto ha riferito una fonte del 118, sono rimaste intossicate. Il rogo è scoppiato tra le baracche e ha prodotto una spessa colonna di fumo nero visibile da tutta la città. A dare l’allarme è stato uno degli abitanti del campo. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco, mezzi del 118, polizia, carabinieri, polizia municipale. In base a una prima ricostruzione di quanto avvenuto polizia e carabinieri avrebbero escluso la pista dolosa. L’incendio sarebbe infatti nato da un gioco di bambini residenti nello stesso campo nomadi di Lungo Stura Lazio.
Le fiamme forse partite da un gioco di bambini – I piccoli avrebbero appiccato il fuoco per uccidere alcuni insetti ma le fiamme si sarebbero propagate a una baracca e poi successivamente anche alle altre. “Sono arrivato e ho visto il fuoco ma nessuno parlava italiano – avrebbe detto l’uomo che ha chiamato i soccorsi, riporta La Stampa -, ho chiamato io i pompieri”. Lui stesso avrebbe detto che al momento dello scoppio dell’incendio alcuni bambini stavano giocando in quella zona del campo. “Lì – ha spiegato – era pieno di rifiuti e sterpaglie secche. I bambini hanno fatto un fuoco per cacciare le zanzare”.
