Torino, effetto Salvini dopo l’approvazione della legittima difesa: fucili a pompa consigliati ai clienti
Potremmo definirlo un "effetto Salvini". Non una semplice pistola, bensì un fucile a pompa a gas consigliato come arma da difesa abitativa. Avviene a Torino, la foto è stata scattata nella giornata di oggi, a distanza di sole 24 ore dall'approvazione da parte del Senato della riforma della legittima difesa voluta dalla Lega di Matteo Salvini. In bella vista, nella vetrina di un'armeria torinese, campeggia un fucile a pompa accompagnato da un cartello "promozionale": "Fucile a pompa cal. 63 con bombola di Co2 ideale per difesa abitativa", si legge. Il fucile a pompa, per dimensioni e manutenzione, non è esattamente un'arma alla portata di chiunque, ma è destinato solitamente a tiratori esperti, tanto che molti negozianti spesso lo consigliano come arma da difesa abitativa a persone che hanno già dimestichezza con questo tipo di articolo di difficile utilizzo.
Come anticipato, ieri il Senato ha approvato a maggioranza la riforma della legittima difesa voluta dalla Lega di Matteo Salvini. Due i principali cambiamenti apportati che modifica sostanzialmente la normativa attualmente in vigore: rispetto a oggi, qualora la legge dovesse essere approvata in via definitiva anche dalla Camera, la legittima difesa sarà sempre riconosciuta a chi si difenderà, dunque sarà sempre riconosciuta la proporzione tra offesa e difesa.
La riforma, inoltre, escluderà la punibilità di chi ha agito per la salvaguardia della propria o altrui incolumità "in condizioni di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto", dunque non occorrerà provare se il ladro abbia effettivamente cercato di utilizzare l'arma contro chi si è difeso. Infine, il testo prevede anche una norma ad hoc relativa all'introduzione del gratuito patrocinio per il soggetto che agisce per legittima difesa o eccesso colposo.