Torino, alcuni ragazzi interrogati per ore: si pensa ad una bravata
Una bravata messa in atto da alcuni ragazzi che erano in piazza San Carlo a guardare la partita di Champions della Juventus potrebbe essere alla base del caos e del panico scoppiato sabato sera a Torino e che poteva trasformarsi in tragedia. E' quanto sospettano gli inquirenti che stanno identificando in queste ore le persone presenti nel momento del fuggi fuggi generale per cercare di capire l'origine della fuga. Un gruppo di ragazzi ripresi da alcuni video sono stati identificati e interrogati per ore ma alla fine sono stati rilasciati senza accuse. Anche loro avrebbero spiegato il gesto che ha causato oltre 1500 feriti, di cui 3 in gravi condizioni, con una possibile bravata di qualcuno ma si sono discolpati.
Per ore la polizia ha cercato un ragazzo a torso nudo e con uno zainetto in spalla che appariva tranquillo con alcuni suoi amici al centro della folla che cercava di scappare. Il ragazzo infatti era stato ripreso con altri da alcuni video di emittenti televisive proprio nel momento in cui è iniziato il caos mentre attorno a lui si era creato il vuoto e lui appariva tranquillo mentre sembrava cercare di calmare gli altri. Il pubblico ministero Antonio Rinuado, che coordina l'indagine, ha dato mandato alla polizia di acquisire tutti i video della serata per cercare di capire l'origine del panico e nell'ambito di questa attività il video è stato visionato insieme ad altri centinaia di filmati dagli uomini della digos.