Torino, 14enne si tuffa nel lago, ma non sa nuotare: morto al Regina Margherita

Un ragazzino 14 anni di origini marocchine è morto dopo aver avuto un malore fra le acque del lago di Viverone, in provincia di Torino. L’incidente è avvenuto oggi pomeriggio, domenica 23 luglio, intorno alle ore 15, all'altezza di Anzasco. Il giovane è stato recuperato dalle acque, soccorso sul posto e poi elitrasportato all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Malgrado i disperati tentativi dei medici dell'ospedale, è morto nel pomeriggio. A soccorrere il 14enne era stato un vigile del fuoco fuori servizio che si è tuffato in acqua. Le sue condizioni sono apparse subito molto critiche. Sul posto è intervenuto anche il personale del 118 oltre al nucleo sommozzatori di Torino.
La dinamica dell'incidente è ora è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ivrea. Per circostanze ancora da chiarire, il ragazzino è finito nelle acque del lago Viverone. Probabilmente non sapeva nuotare bene, e si è visto preso dal panico o si è sentito male. Sembra che la vittima, che abitava a Settimo Torinese, stesse facendo il bagno con un amico che all'improvviso lo ha perso di vista e ha dato subito l'allarme. Come detto, il primo ad intervenire è stato un pompiere. Successivamente è intervenuto il personale del servizio 118, quindi un elicottero ha trasportato il ragazzo in ospedale. Verso le 16.30 dal Regina Margherita è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire.