Thermos con amianto: scatta il ritiro. L’allerta lanciata dal Ministero della salute
È scattata una nuova segnalazione di allerta da parte del Ministero della Salute per la presenza sul mercato di thermos cinesi con amianto. Dopo i vari casi registrati negli scorsi anni, un altro prodotto a rischio è stato identificato dal sistema comunitario di allerta tra gli Stati dell’Unione europea sulla sicurezza dei prodotti del Rapex – Rapid Alert System for non-food dangerous products su segnalazione del dicastero della salute italiano. Nello specifico, si tratta dei Termos Porta Pranzo capienza 0,35 LT articolo 2170297, codice a barre 8-029121702978. I thermos da litri 0,35 con esterno in plastica disponibili in varie dimensioni e colori, proveniente dalla Cina sono venduti in scatole di cartone. Importato da Galileo SPA con sede in Strada Galli, 27 – 00010 fraz. Villa Adriana Tivoli (RM) è venduto al dettaglio dalla Società La Satur s.r.l. in Corso Martiri della Libertà n.9 Brescia (BS).
In particolare, il materiale con amianto è costituito da piccoli corpi di forma cilindrica di colorazione grigio biancastra costituiti da materiale fibroso compresso di amianto crisotilo posti nell’intercapedine del doppio involucro in vetro dei thermos, con funzione di distanziatori. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” evidenzia come i consumatori che abbiano acquistato thermos che rispondono ai dati evidenziati sono invitati, perciò, a: maneggiare il prodotto con cura evitando accuratamente ogni possibilità di rottura; riportare il prodotto presso il punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto; in caso di rottura accidentale porlo in un sacchetto chiuso senza manipolare la parte contenente amianto, perché potrebbero liberarsi fibre di amianto dannose per inalazione e avvisare la competente azienda municipalizzata di zona ai fini del corretto smaltimento.