Test Medicina 2016, è il giorno degli aspiranti medici: passerà un candidato su sei
È il giorno degli aspiranti camici bianchi. Oggi 6 settembre sono in programma i test di ammissione a Medicina e Odontoiatria per i corsi a numero programmato a livello nazionale per l'anno accademico 2015-2016. Sono 62695 i candidati che aspirano a frequentare la facoltà di Medicina, circa duemila in più rispetto allo scorso anno quando si contavano 60639 persone. Riuscirà a occupare un banco all’università, e quindi forse a diventare medico, circa un candidato su sei in quanto i posti disponibili sono 10132 (9224 per Medicina e 908 per Odontoiatria). Non mancano, neppure quest’anno, le polemiche: nella notte infatti diverse organizzazioni degli studenti hanno inscenato manifestazioni davanti al Miur e ad alcune aziende ospedaliere in varie città per protestare contro il numero chiuso. “È necessario – sostengono i manifestanti – investire nell'orientamento degli studenti. Ora anche l'Ordine dei medici mette in discussione questa programmazione”.
L'identikit del candidato – In attesa dell'"ora X" il portale Skuola.net ha delineato l’identikit del candidato alla facoltà di Medicina grazie a una web survey su circa 1000 iscritti alla prova. È un candidato preparato, appassionato e anche agguerrito che infatti non disdegna l’idea di fare ricorso qualora non dovesse passare il test. In particolare il 36 percento è intenzionato a percorrere la via del ricorso appigliandosi anche alla più piccola eventuale irregolarità riscontrata durante la prova, mentre un altro 44 percento lo farà solo se si dovesse trovare di fronte a infrazioni particolarmente gravi. Se la maggioranza dei candidati è neodiplomato, uno su sei ha finito le scuole superiori già da un anno: tra questi, ben il 63 percento sta affrontando per la seconda volta il test di Medicina. E quasi nessuno sembra volersi arrendere qualora non dovesse entrare: circa l’80 percento, infatti, tenterà nuovamente il test a numero chiuso.
Aspiranti medici sui libri da mesi – Skuola.net dice anche che il candidato medio al test di Medicina si è lasciato diverse porte aperte. Più di 2 su 5 dicono di essersi addirittura iscritti a più di 3 prove di ammissione, un altro 36 percento ad almeno 2. Dall’indagine è poi emerso che i candidati non hanno sottovalutato il test: il 26 percento sta studiando da due-tre mesi, il 19 percento è sui libri da circa un anno. Per lo studio, infine, non si è badato a spese: circa il 44 percento ha investito fino a 100 euro per prepararsi, un 22 percento addirittura ha speso più di cinquecento euro.