Test d’ingresso, le iscrizioni dal 12 febbraio. La prova di Medicina l’8 aprile
Il Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza ha firmato il decreto che stabilisce i contenuti e le modalità di svolgimento dei test di ingresso ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale. Come è noto, quest’anno gli studenti dovranno sostenere le prove già ad aprile, ad eccezione per coloro che intendono iscriversi ai corsi delle Professioni sanitarie. I primi a cominciare saranno, il prossimo 8 aprile 2014, gli aspiranti medici. Il test di Medicina è, infatti, in testa al calendario delle prove di quest’anno (ricordiamo tutte le date delle prove di ammissione: Medicina e Chirurgia – Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua italiana, 8 aprile 2014; Medicina Veterinaria, 9 aprile 2014; Architettura, 10 aprile 2014; Medicina e Chirurgia in lingua inglese, 29 aprile 2014 e Professioni sanitarie, 3 settembre 2014). Per partecipare ai test d’ingresso universitari bisognerà presentare la propria domanda online dal 12 febbraio all’11 marzo attraverso il portale Universitaly.
I quesiti e i tempi – I risultati dei test d’ingresso saranno pubblicati il 22 aprile 2014 per Medicina e Chirurgia – Odontoiatria, il 23 aprile 2014 per Veterinaria e il 24 aprile per Architettura. La graduatoria di merito nazionale sarà pubblicata il 12 maggio 2014. Novità di quest’anno è che viene introdotto un tempo limite per la chiusura della graduatoria di ammissione ai corsi, il 1 ottobre 2014. Per quanto riguarda i contenuti dei test gli studenti dovranno rispondere a 60 quesiti in 100 minuti, come è avvenuto lo scorso anno. È stata modificata, invece, la ripartizione del numero di domande per ciascun argomento: ad esempio, nel test di Medicina e Chirurgia rispetto allo scorso anno i quesiti di cultura generale scenderanno da 5 a 4, quelli di ragionamento logico da 25 a 23, mentre passeranno da 14 a 15 le domande di Biologia e da 8 a 10 quelle di Chimica. Infine – anche questo era stato già annunciato col decreto sulla scuola – è stato cancellato il bonus maturità: non è previsto, dunque, nessun punteggio per la valutazione del percorso scolastico.
Carrozza: “Per posti a Medicina aspettiamo le Regioni” – Sui test di Medicina è intervenuta, questa mattina, direttamente il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza. Il numero di posti per i futuri medici è determinato – ha spiegato Carrozza intervenendo a Unomattina – dalle Regioni che calcolano il fabbisogno. “In attesa di avere questo fabbisogno definitivo noi abbiamo già fatto il bando” per l'accesso alla facoltà di Medicina “per permettere agli studenti di prepararsi e abbiamo anche detto come si devono preparare”'. Le previsioni – ha puntualizzato il ministro parlando su Rai Uno – “sono rimaste all'80% dei posti disponibili e devono aspettare le previsioni da parte delle Regioni”.