Test di medicina 2022: come funziona, cosa portare e come evitare il rischio annullamento
Si svolgerà domani, martedì 6 settembre, il test d'ingresso per la facoltà di Medicina e Chirurgia. Gli iscritti che dovranno sottoporsi alla prova sono 65.378. I posti a disposizione a livello nazionale sono 14.470: secondo le stime, solo 1 studente su 4 riuscirà a superare l'esame.
Le aspiranti matricole dovranno sostenere il test dalle 13 di domani. Per rispondere alle domande avranno 100 minuti: per ogni risposta esatta sarà assegnato un punteggio di 1,5, mentre per ogni errore saranno tolti 0,4 punti. La penalità sarà assegnata anche in caso di risposta omessa.
Agli studenti è quindi consigliato il tutto per tutto: quest'anno, inoltre, le domande saranno maggiormente incentrate sulle materie di studio quali biologia e chimica. I quesiti riguardanti la cultura generale sono stati sensibilmente ridotti.
Cosa portare al test di ingresso per Medicina 2022
Gli studenti che domani sono chiamati a sostenere l'esame dovranno portare una lista di documenti necessaria per la registrazione. Tutti gli atenei italiani chiedono un documento di identità in corso di validità e la ricevuta di immatricolazione al test effettuata su Universitaly. Alcune università richiedono anche il Codice Fiscale, pertanto ai candidati è consigliato di controllare le comunicazioni ufficiali pubblicate sul bando dei singoli atenei.
Per poter sostenere l'esame, oltre ai documenti e alla ricevuta di iscrizione scaricabile su Universitaly, i candidati dovranno esibire la conferma di pagamento del bollettino effettuato entro i termini previsti dal bando. La penna nera da utilizzare durante la prova sarà invece fornita dall'ateneo. Non è consentito l'utilizzo di dispositivi elettronici.
Le norme anti Covid
Secondo quanto stabilito dalla normativa anti Covid, gli studenti dovranno esibire anche l'autocertificazione (scaricabile dal sito dei diversi atenei) e indossare le mascherine FFP2. Sarà garantito come sempre il distanziamento tra i banchi.
Come funziona il test di selezione
Prima dell'inizio della prova le commissioni d'esame consegneranno a ciascuno studente un plico contenente una scheda per i dati anagrafici (priva di codice identificativo) che deve essere obbligatoriamente compilata; il foglio delle domande (con due pagine per la brutta copia); il modulo per le risposte e quello sul quale è apposto il codice identificativo del plico con l'indicazione dell'ateneo e del corso di laurea. Sui fogli per le domande e per le risposte viene applicato un altro codice etichetta (lo stesso per ogni pagina), utile per identificare le prove e stabilire le graduatorie.
Il modulo risposte è quello da compilare per rispondere ai 60 quesiti della prova di ingresso. Il candidato dovrà apporre una X sulla casella corrispondente alla risposta prescelta. Le diagonali dovranno restare nel perimetro del quadratino.
Il candidato potrà correggere una sola volta la sua scelta: per farlo dovrà annerire completamente la casella contrassegnata con la X e sceglierne un'altra. L'importante è che la X risulti in una sola delle sezioni disponibili.
Cosa fare per evitare l'annullamento della prova
Per ridurre al minimo i rischi di annullamento della prova a causa di violazioni, gli studenti dovranno attenersi alle regole stabilite dal MIUR. Il test sarà infatti dichiarato nullo in caso di svolgimento del test in un'aula diversa da quella nei cui elenchi il candidato è iscritto. Le eccezioni devono essere autorizzate dalla commissione d'esame: qualunque cambiamento deve essere riportato nel verbale.
I candidati devono quindi controllare aule e sedi in cui si svolgerà il test. Da evitare anche l'introduzione in aula e l'utilizzo di cellulari, smartphone, smartwatch, tablet, auricolari, webcam e altro materiale di studio come testi, manuali o appunti.
Sulla prova non deve essere riportato alcun segno distintivo: vietato quindi apporre la firma sul foglio delle domande. Il test può essere annullato anche in caso di interazione tra i candidati o tentativi di scambio di materiale.
Il punteggio minimo per l'ammissione
Il punteggio minimo varia da ateneo ad ateneo, perché alcuni sono più gettonati di altri. Nel 2021 il punteggio minimo per l'iscrizione alla facoltà di Messina è stato di 36,9 punti. Il massimo è stato a Milano Bicocca: 55,6 punti.