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Test di Medicina 2024/2025

Test di Medicina 2019: risposte alle domande, punteggio e come fare ricorso

Si è concluso il test di Medicina 2019, e il Miur ha pubblicato sul suo sito ufficiale le soluzioni alle domande del quiz. La risposta corretta è sempre la A. I 68mila aspiranti camici bianchi hanno studiato duramente per aggiudicarsi uno dei 11.658 posti messi a disposizione dalle facoltà di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria. Nelle prossime settimane sarà possibile conoscere il proprio punteggio e il posto in graduatoria.
A cura di Ida Artiaco
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La risposta è sempre la A: il test di Medicina 2019 si è concluso da qualche ora, e già sul sito del Miur sono stati pubblicati sia tutti i quesiti che le soluzioni. I 68mila aspiranti camici bianchi hanno studiato duramente per aggiudicarsi uno dei 11.658 posti messi a disposizione dalle facoltà di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria.

Come successo anche l'anno scorso, il Miur indica anche la risposta esatta, che è sempre la lettera A. Tra i quesiti che sono risultati tra i più fattibili, a dispetto delle previsioni della vigilia, quelli di logica e cultura generale, che quest'anno erano ben 12, secondo quanto stabilito dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, mentre i più difficili erano quelli di biologia e chimica. Terminata la prova, gli iscritti dovranno ora attraversare almeno 5 step, che li separano dall'eventuale immatricolazione, e cioè la pubblicazione di domande e risposte, la pubblicazione del punteggio individuale, il controllo elaborato, la graduatoria nazionale di merito e l'inizio degli scorrimenti. Ecco le risposte alle domande pubblicate dal Miur sul proprio sito ufficiale.

Test di Medicina 2019, le risposte del Miur alle domande

Tra le domande scelte dal Miur per il test di Medicina 2019, sono state considerate fattibili dagli studenti quelle di cultura generale. Tra questi, è stato chiesto ai candidati chi fosse il Presidente degli Stati Uniti nel 1962 (la risposta esatta in questo caso è John Fitzgerald Kennedy), la scoperta dell'America (1492), chi decifrò i codici nazisti (Alan Turing), l'autore del libro Assassinio sull'Orient Express (Agatha Christie, ndr), un quesito è legato alla vita di Leonardo Da Vinci e un altro all'Unione Europea. E poi ancora, il metodo educativo di Montessori e il fondatore del Futurismo (Filippo Tommaso Marinetti) per la cultura generale. Per quanto riguarda i quesiti di biologia sono stati dedicati a trigliceridi, cromoplasti, macrofagi, mitosi, cariotipo, glicolisi e pleiotropia. Tra quelli di chimica, alcuni erano su acido cianidrico, idrossiapatite e manganese. C'era poi una domanda sul metodo Sanger per il sequenziamento del DNA e una su Michail Bulgakov, medico oltre che scrittore.

Le domande del test di Medicina 2019

Quest'anno il test di Medicina si componeva di 60 domande, che i candidati stanno risolvendo nell'arco di 100 minuti, quindi poco meno di due ore.

Ecco gli argomenti e le domande di cui si compone la prova di ingresso:

  • 10 quesiti di logica
  • 12 quesiti di cultura generale
  • 18 quesiti di biologia
  • 12 quesiti di chimica
  • 8 quesiti di fisica e matematica

Tutte le domande sono a risposta multipla, con la possibilità di scegliere quella esatta tra 5 opzioni differenti.

Test di Medicina, come si calcola il punteggio

Il punteggio totalizzato al test di Medicina è la somma delle risposte esatte, da cui vengono sottratte le risposte sbagliate. Nello specifico, ecco come funziona l'attribuzione del punteggio per ogni domanda al test di ingresso per Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria:

    • 1,5 punti per ogni risposta esatta;
    • -0,4 punti per ogni risposta sbagliata;
    • 0 punti per ogni risposta non data.

Test di Medicina 2019, come fare ricorso

Come tutti gli anni, si preannuncia un boom di ricorsi. Non a caso, stando ai risultati del sondaggio di Skuola.net, più di 8 iscritti su 10 si dicono pronti a fare ricorso qualora riscontrassero irregolarità nello svolgimento delle prove. Tra quelle più frequentemente denunciate durante i test di Medicina ci sono i plichi manomessi o non regolarmente chiusi, l'uso di cellulari e dispositivi elettronici passati inosservati, suggerimenti da parte di alcuni supervisori, l'ammissione di alcuni studenti in stato di irregolarità alla prova, ritardi o tempi ridotti o altre regole non rispettate. Nel caso in cui si sia notata una di queste infrazioni, si può fare ricorso al Tar: si hanno 60 giorni di tempo dallo svolgimento del test per presentare la richiesta. Il ricorso può essere nazionale (con costo di 10 euro) e riguarda le irregolarità generali, collettivo locale da fare insieme ad altri studenti per irregolarità all'interno di un singolo ateneo, oppure individuale. Il provvedimento espresso dal Tribunale è definitivo e non può essere a sua volta impugnato.

Le domande di cultura generale

Sono sicuramente l'elemento più sconosciuto e inaspettato dell'edizione 2019 del test di Medicina: se fino agli anni precedenti le domande di cultura generale al test di Medicina erano solo 2, adesso diventano 12 e fanno capo a diverse materie: dalla letteratura alla storia, passando per i quesiti di Cittadinanza e Costituzione. Non più un ruolo simbolico, quello dei quesiti di cultura generale, ma un'area che rappresenta un quinto del totale delle domande, e che può determinare la buona riuscita o meno del test.

Le domande di logica

Al pari delle domande di cultura generale, anche i 10 quesiti di logica hanno un peso specifico importante tra gli argomenti del test, pur non trattandosi di una materia "caratterizzante" come nel caso di Fisica, Matematica, Chimica e Biologia.

Le domande di logica verteranno su argomenti diversi, tutti atti a testare la competenza dei candidati in relazione all'utilizzo della lingua italiana, alla ricerca delle inferenze all'interno del testo, alla comprensione di un testo scritto.

Le domande di Biologia

Ecco gli argomenti principali su cui vertono le domande di Biologia del Test di Medicina 2019:

      1. La chimica dei viventi
      2. La cellula come base della vita
      3. Bionenergetica
      4. Riproduzione ed ereditarietà
      5. Ereditarietà e ambiente
      6. Anatomia e fisiologia degli animali e dell'uomo

Le domande di Chimica

Ecco i temi principali delle domande di Chimica al test di ingresso a Medicina:

      1. La costituzione della materia
      2. La struttura dell'atomo
      3. Il sistema periodico degli elementi
      4. Il legame chimico
      5. Fondamenti di chimica inorganica
      6. Le reazioni chimiche e la stechiometria
      7. Le soluzioni
      8. Ossidazione e riduzione
      9. Acidi e basi
      10. Fondamenti di Chimica organica

Le domande di Fisica

Ecco gli argomenti su cui vertono i quesiti di Fisica:

      1. Le misure
      2. Cinematica
      3. Dinamica
      4. Meccanica dei fluidi
      5. Termologia e termodinamica
      6. Elettrostatica ed elettrodinamica

Le domande di Matematica

Ecco i temi dei quesiti di Matematica al test di Medicina:

    1. Insiemi numerici e algebra
    2. Funzioni
    3. Geometria
    4. Probabilità e statistica

Università, le novità del test di Medicina

Come ha stabilito il Miur, rendendolo noto nel bando pubblicato lo scorso 1 aprile, tra le novità del test di Medicina 2019, oltre all'introduzione del punteggio minimo fissato a 20 punti per l'accesso in graduatoria, c'è una nuova struttura del quiz. I quesiti sono sempre 60, a cui rispondere in 60 minuti, ma viene ridotta la quantità delle domande di logica, che passano da 20 a 10. Quelle di cultura generale, invece, sono 12, come abbiamo anticipato. Queste ultime faranno riferimento, in particolare, all'ambito storico, sociale e istituzionale, letterario. Ci saranno anche quesiti relativi all’area di Cittadinanza e Costituzione. Si partirà da testi di saggistica scientifica, autori classici o contemporanei, da testi di attualità comparsi su quotidiani, riviste anche specialistiche. Secondo l'indagine di Skuola.net, per il 64% degli iscritti la nuova struttura della prova si preannuncia più complicata rispetto al passato e solo il 17% accoglie la novità favorevolmente. Nel recente passato, infatti, il ruolo della cultura generale era "simbolico", solo 2 quesiti su 60. Il che permetteva di tralasciare o quasi lo studio nozionistico e sterminato di questa disciplina a favore di quelle caratterizzanti come matematica, fisica, chimica, biologia e logica, che resta tra le materie più temute perché non codificata in un insegnamento in particolare.

Test di Medicina 2019, il calendario di graduatorie e scorrimenti

Dopo il test di Medicina 2019, che si terrà oggi, martedì 3 settembre, il 17 settembre verrà pubblicato il punteggio ottenuto dai candidati secondo il codice etichetta sul sito Universitaly. Dieci giorni dopo, il 27 settembre, sempre sulla propria pagina riservata del portale Universitaly i candidati potranno accedere al proprio elaborato, al punteggio e alla scheda anagrafica. Infine, l'1 ottobre 2019 sarà pubblicata la graduazione nazionale di merito nominativa dal Miur. Accanto al proprio nome tutti coloro che hanno ottenuto il punteggio minimo di 20 punti potranno verificare il proprio status tra "assegnato", "prenotato", "non assegnato" e "fine posti". Seguiranno, a cadenza settimanale, quindi presumibilmente a partire dal 9 ottobre, gli scorrimenti fino a quando non saranno occupati tutti i posti a disposizione negli atenei italiani per le facoltà di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi dentaria.

Quanto dura il test di Medicina?

Quest'anno il test di Medicina dura 100 minuti, quindi praticamente un'ora e quaranta minuti. In questo arco di tempo gli aspiranti camici bianchi dovranno rispondere alle 60 domande che compongono la prova.

Gli auguri del ministro Bussetti ai 68mila aspiranti medici

“Un grande in bocca al lupo ai ragazzi che domani affronteranno i test di ingresso per le Facoltà di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria – ha scritto il ministro Marco Bussetti su Facebook -. Questo Ministero è riuscito con impegno e determinazione ad aumentare i posti a disposizione per i nostri giovani studenti. Lo avevamo promesso e l'abbiamo fatto. Così come abbiamo aumentato i contratti delle specializzazioni mediche per dare ai nostri laureati l’opportunità concreta di completare il proprio percorso formativo, offrendo loro la possibilità di cominciare a esercitare la professione. L'Italia ha bisogno di medici”.

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Medicina, perché il numero di iscritti al test è così alto

Tra le ragioni legate al successo di questa facoltà, ci sono di certo le prospettive di lavoro: secondo i più recenti dati Almalaurea, a cinque anni dalla laurea il tasso di occupazione è pari al 92,4% con uno stipendio medio netto di circa 2.000 euro. Sono numeri decisamente superiori alla media, ma non sono decisivi per i candidati. Almeno nella scala di valori espressa. Secondo un'indagine di Skuola.net, effettuata alla vigilia dell’appuntamento intervistando 1600 aspiranti matricole che si cimenteranno con l’accesso programmato, la molla che spinge quasi tutti gli iscritti al test di Medicina a tentare una selezione così competitiva è prima di tutto la passione. Lo ha affermato il 75 per cento degli intervistati. Quasi irrilevanti le prospettive occupazionali (prioritarie per il 12%) e di guadagno (determinanti per l’8%). percentuali, dunque, alte, nonostante il sacrificio economico richiesto alle famiglie già all'atto dell'iscrizione alla prova: in oltre 1 caso su 4 si è sfondata quota 500 euro, l’11% ha contenuto la spesa tra i 300 e i 500 euro, il 28% è riuscita a stare nell’arco dei 100-300 euro, il 33% ce l’ha fatta a non andare oltre i 100 euro.

Le date dei prossimi test per le facoltà a numero chiuso

Oggi con il test di Medicina 2019 il Miur dà il via ai test per i corsi di laurea ad accesso programmato. Il calendario è fitto: ecco la date da ricordare. Giovedì 4 settembre sarà la volta di Medicina Veterinaria. Si continua con Architettura il 5 settembre, Professioni Sanitarie l’11 settembre, Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua inglese il 12 settembre, Scienze della Formazione Primaria il 13 settembre e Professioni Sanitarie (laurea magistrale) il 25 ottobre.

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