Teschio nei boschi: è di Davide Barbieri, figlio della presidente di Penelope Lazio
I resti umani ritrovati nel bosco di Morrano nel 2017 appartengono a Davide Barbieri, il figlio del presidente di Penelope Lazio, Laura Barbieri. La conferma è arrivata dai laboratori di genetica che stavano valutando la compatibilità del DNA fornito dalla mamma di Davide e quello delle ossa trovate nei boschi alle porte della cittadina umbra dove il ragazzo di trovava ospite di una comunità. Davide, originario di Trapani, all'epoca era ricoverato presso la comunità di recupero Lahuen che sorge proprio nella zona di Morrano e dalla quale si era allontanato nel luglio del 2008. Il ragazzo era ospite della struttura da una decina di giorni quando, trovando il cancello aperto, era uscito senza avvertire nessuno, visto, però, dagli operatori che avevano tentato comunque di inseguirlo per un tratto. Da quel momento nessuno del ragazzo si è persa ogni traccia. Per giorni sono state svolte approfondite ricerche nei boschi di Orvieto, ma nessuna traccia di Davide è emersa nella folta vegetazione intorno alla comunità.
La notizia del ritrovamento ha scosso profondamente quanti erano stati coinvolti nella vicenda, a partire dai volontari di Penelope Lazio, che così hanno commentato su Facebook: "È con grande dolore che abbiamo appreso la terribile notizia che i resti ritrovati sono di Davide Barbieri figlio della nostra cara Laura, Presidente di Penelope Lazio. Ci stringiamo a lei in un forte abbraccio con tanto affetto". Solidale anche la redazione di Chi l'ha visto? alla quale la famiglia si era rivolta per rivolgere appelli per le ricerche: "La redazione di "Chi l'ha visto?" si stringe alla mamma di Davide Barbieri, raggiunta ieri sera dalla notizia che appartengono a lui i poveri resti ritrovati nel 2017″. Il caso di Davide ricorda tragicamente quello della piccola Iushcra Gazi, la bimba autistica di 12 anni scomparsa dai boschi di Serle (Brescia) e mai più ritrovata. Per la piccola è stata dichiarata la morte presunta.