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Terrorismo, espulso dall’Italia marocchino residente a Imola

Khalid Smina, 41 anni, è stato ritenuto aderente alla rete di Jarraya Khalil, tunisino arrestato per associazione con finalità di terrorismo.
A cura di Redazione
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Khalid Smina, 41 anni, marocchino residente a Imola (Bologna), titolare di permesso di soggiorno in Italia, è stato rimpatriato stamattina: il provvedimento firmato dal ministro dell'Interno Angelino Alfano è scaturito da indagini che hanno individuato il marocchino come aderente "a una pratica integralista della religione con una vocazione al terrorismo". "Smina – ha spiegato lo stesso Alfano – faceva parte della rete di Jarraya Khalil, tunisino arrestato nel 2008 dalla Digos di Bologna per associazione con finalità di terrorismo, recentemente scarcerato e rimpatriato". "Grazie al lavoro capillare delle Forze di Polizia, impegnate sul fronte dell'antiterrorismo – ha concluso il ministro dell'interno – sono arrivate così a trenta le espulsioni dal dicembre dello scorso anno a oggi". Qualche giorno fa era stato espulso un 30enne pakistano da Brescia.

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