Terrorismo anarchico, nuovo arresto a Roma: in casa aveva materiale per costruire bombe
Nuovo arresto nell'ambito dell'inchiesta Scripta Manent coordinata dalla procura di Torino e che riguarda l'accusa di associazione per delinquere con finalità di terrorismo mossa a numerosi esponenti della Fai, la Federazione Anarchica Informale. Nei giorni scorsi sette mandati di arresto sono stati spiccati nei confronti di altrettanti militanti del gruppo anarchico. Questa mattina, invece, il nuovo arresto effettuato- rivelato dagli ambienti investigativi torinesi – si riferirebbe a un redattore della rivista clandestina "Croce Nera Anarchica".
L'uomo, nel corso della perquisizione effettuata presso la sua abitazione romana, sarebbe stato trovato in possesso di materiale per costruire un ordigno. L'inchiesta Scripta Manent, che finora quindi ha portato all'arresto di 8 persone in totale, è partita tempo fa, in seguito al ferimento di Roberto Adinolfi, amministratore delegato dell'Ansaldo Nucleare, per mano di appartenenti al cosiddetto “Nucleo Olga”, del cartello Fai. Proseguendo con le indagini, la Digos sarebbe entrata in possesso di copiosa documentazione relativa all'organizzazione Fai e a scoprire le varie diramazioni presenti in tutta Italia e le reali finalità promosse dall'associazione.