Terremoto: trovato morto l’uomo travolto da una slavina a Campotosto
Non ce l’ha fatta l’uomo che, dal giorno del terremoto, risultava disperso a Ortolano, una frazione di Campotosto (L’Aquila). Enrico De Dominicis, 73 anni, è stato ritrovato senza vita dagli uomini della Guardia di Finanza che da giorni stanno lavorando nella zona. L’uomo era stato travolto da una slavina a seguito delle scosse di terremoto che hanno nuovamente colpito il Centro-Italia. Il corpo del settantatreenne, localizzato dal soccorso alpino della Guardia di Finanza e recuperato dai Vigili del Fuoco, è ora in un elicottero diretto all'ospedale di L'Aquila. “Abbiamo raggiunto Campotosto alle prime luci del mattino e abbiamo iniziato le ricerche”, ha spiegato il funzionario dei Vigili del Fuoco Enzo Albanese.
La vittima era stata travolta da una slavina insieme al fratello – De Dominicis, pensionato Enel, aveva lavorato in passato alla centrale idroelettrica di Provvidenza, a pochi chilometri da Campotosto. Viveva insieme al fratello e all'arrivo della slavina stavano entrambi uscendo di casa dopo aver avvertito una scossa di terremoto. Il fratello Giocondo si è salvato mentre lui è stato investito in pieno. L’uomo, testimone diretto dei fatti, ha guidato le ricerche dei soccorritori ma per il fratello non c’è stato nulla da fare.
Continuano intanto le scosse – Non dà tregua intanto lo sciame sismico che ha nuovamente colpito le popolazioni già provate dal terremoto del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre. La sequenza, rende noto l'Ingv, è molto attiva tra le province dell'Aquila (Montereale, Pizzoli, Capitignano, Campotosto, Cagnano Amiterno) e Rieti (Amatrice): in questa zona l'Istituto ha localizzato complessivamente quasi 600 eventi sismici di magnitudo maggiore o uguale di 2.