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Terremoto tra Calabria e Basilicata di magnitudo 2.7

La scossa ha interessato le province di Potenza e Cosenza senza però causare danni a persone o cose.
A cura di Antonio Palma
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Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato dai sismografi nella mattinata di mercoledì intorno alle 6,26 al confine tra le regioni Basilicata e Calabria tra le province di Potenza e Cosenza. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) l'evento sismico ha avuto epicentro in prossimità dei comuni Lauria, Maratea, Nemoli Rivello e Trecchina in provincia di Potenza e dei comuni di Aieta e Tortora i provincia di Cosenza. La scossa è stata registrata dai sismografi dell'Ingv nel distretto sismico Monte Alpi-Sirino ad una profondità di circa 7,1 chilometri. Una scossa di pari intensità è stata registrata poco dopo la mezzanotte di martedì nel tirreno meridionale davanti alla Sicilia. Al momento comunque non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

La terra ha tremato questa notte anche in Aageria, una scossa di terremoto di magnitudo 4.9 è stata registrata dai sismografi intorno alle 4 di mercoledì ora locale (le 5 in Italia) nel nord del Paese. Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), il sisma ha avuto epicentro nella provincia di Blida a tre chilometri ad est-nordest di Bouninan e quattro ad ovest di Bougara ad una profondità di circa 9,7 chilometri. Anche in questo caso fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose.

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