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Terremoto, torna la paura ad Amatrice e Accumoli: nuova scossa di magnitudo 4.1

Nuova forte scossa nei territori già devastati dal sisma del 24 agosto. Il terremoto è stato avvertito anche nella zona di Ascoli Piceno. Intanto il governatore delle Marche ha assicurato: “Via le tendopoli entro la settimana e le persone che le occupano sistemate in strutture disponibili”..
A cura di Biagio Chiariello
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La terra continua a tremare nei paesi colpiti dal terremoto del 24 agosto. Una scossa di magnitudo 4.1 è stata infatti registrata nella provincia di Rieti all'1:34 dalla sala sismica dell'Ingv. I comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto, proprio quelli più duramente colpiti dal sisma di quasi un mese fa, che ha fatto 297 morti. A quella di magnitudo 4.1, hanno fatto seguito diverse scosse di assestamento, la più forte di queste di magnitudo 3.4. Il terremoto è stato sentito distintamente ì in gran parte del Reatino e del Piceno, dove alcune persone hanno chiamato i vigili del fuoco per avere informazioni, ma non siano stati segnalati danni. La sequenza sismica iniziata il 24 agosto ha superato le diecimila scosse e quella di stanotte è la sedicesima di magnitudo compresa tra 4 e 5.

Intanto il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, ha assicurato che "entro la settimana, le persone attualmente ospiti delle tendopoli” allestite nella zona di Amatrice e nei territori del terremoto del Centro Italia “avranno una provvisoria sistemazione nelle strutture disponibili". Ceriscioli lo ha detto incontrando i sindacati e le associazioni di categoria per fare il punto sul post sisma. Allo stesso modo, il il ministro alle politiche agricole, Maurizio Martina, si è impegnato a “garantire continuità e supporto, in particolare ai giovani agricoltori” che hanno visto la loro produzione compromessa dal terremoto “e garantire loro che potranno continuare a mantenere in testa il loro sogno. Lavoriamo anche alle prospettive in questo territorio e questo è l'impegno numero uno”. Lo ha dichiarato inaugurando la tensostruttura di Coldiretti nella frazione di Sommati, ad Amatrice.

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