Terremoto sveglia Catania, scossa di magnitudo 3,3 a Santa Venerina
La terra trema in Sicilia. Una scossa di terremoto è stata registrata questa mattina, sabato 5 febbraio, con epicentro a Santa Venerina, comune della città metropolitana di Catania. La scossa di terremoto, secondo i dati diffusi dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha avuto magnitudo 3,3 ed è stata registrata alle ore 08:23:59 con coordinate geografiche (lat, lon) 37.681, 15.157 a una profondità di 10 chilometri. Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione: molti i messaggi affidati ai social, con persone che questa mattina si sono svegliate con la scossa.
"Svegliarsi col terremoto" scrive qualcuno. "Il terremoto ora a Catania", si legge su Twitter. Dai primi rilievi il sisma è stato avvertito chiaramente nei comuni di Acireale, Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Santa Venerina, Zafferana Etnea, Riposto e Giarre.
Tutti nel Catanese i Comuni più vicini all’epicentro. Questa la lista diffusa dall’Ingv dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma: Santa Venerina, Zafferana Etnea, Milo, Giarre, Riposto, Sant’Alfio, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Catena, Mascali, Viagrande, Trecastagni, Aci Bonaccorsi, Pedara, Valverde, San Giovanni la Punta, Fiumefreddo di Sicilia, San Gregorio di Catania, Nicolosi, Tremestieri Etneo, Aci Castello, Piedimonte Etneo, Mascalucia, Sant’Agata li Battiati, Gravina di Catania, San Pietro Clarenza, Calatabiano, Linguaglossa, Camporotondo Etneo, Belpasso, Ragalna.
Al momento non si hanno notizie di danni a persone o cose causate dalla scossa di terremoto nel Catanese.