Terremoto Catania: all’alba serie di scosse sull’Etna

Questa mattina una serie di scosse di terremoto hanno interessato la Sicilia, in particolare la regione dell’Etna. Tra le 6.06 e le 6.33, in meno di trenta minuti, la terra ha tremato diverse volte. La scossa più forte registrata finora è stata quella delle 6.10, di magnitudo 3.4. Le altre scosse di terremoto hanno avuto magnitudo tra 2.5 e 3.1, tranne una più leggera, di magnitudo 2.1. I Comuni interessati sono quelli di Adrano, Belpasso, Biancavilla, Paternò, Santa Maria di Licodia e Ragalma. Secondo le rilevazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, l’epicentro è stato individuato due chilometri a nord ovest dall’abitato di Ragalna, in provincia di Catania, a una profondità di 18 chilometri.

Sciame sismico avvertito dalla popolazione – Essendo stati registrati a una bassa profondità, i terremoti sono stati avvertiti dalla popolazione della provincia di Catania. Si tratta di terremoti connessi all’attività vulcanica: anche nei giorni scorsi uno sciame sismico aveva interessato un’altra zona e aveva fatto da preludio a una nuova breve eruzione esplosiva. Al momento non vengono segnalati danni a persone e o cose.