Terremoto, scossa di magnitudo 3.6 in provincia de L’Aquila. Avvertita anche ad Amatrice
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata dai sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica questa mattina alle 6.02 in provincia dell'Aquila, a una profondità di 10 chilometri. I comuni più vicini all'epicentro sono Campotosto, Capitignano, Montereale (Aquila) e Amatrice (Rieti). Altre tre scosse di magnitudo inferiore sono state registrate dalla mezzanotte: una di magnitudo 2.6 alle 6.37 in provincia dell'Aquila, e 2.0 alle 6.13 nella stessa zona. Alle 2.49 un terremoto di magnitudo 2.4 è stato registrato tra Norcia (Pg) e Arquata del Tronto (Ap).
A quasi sette mesi dal terremoto del 24 agosto che ha distrutto Arquata del Tronto e Amatrice, causando quasi 300 morti, la terre continua a tremare anche se gli esperti ritengono che si tratti di un fenomeno assolutamente normale, che non deve destare particolari preoccupazioni nei cittadini: nel frattempo continua il lavoro di messa in sicurezza del territorio colpito dal sisma e continuano anche le polemiche per i presunti ritardi nella consegna delle casette.
Protezione Civile: "Ancora assistite più di 11mila persone"
Nei giorni scorsi la Protezione Civile ha fatto sapere che sono ancora 11.252 le persone assistite. "Le persone ospitate in alberghi e strutture ricettive sono 8.215, di cui 2.736 sul proprio territorio e 5.479 lungo la costa adriatica e sul lago Trasimeno, in Umbria. Sono 1.339 le persone che trovano accoglienza nel proprio comune in container, moduli abitativi prefabbricati rurali emergenziali (MAPRE), soluzioni abitative in emergenza (SAE) e camper allestiti in questi mesi dalla Protezione Civile, mentre 1.698 sono gli assistiti in palazzetti, centri polivalenti, strutture allestite ad hoc nel proprio comune, alloggi realizzati in occasione di terremoti del passato in Umbria, Marche e Abruzzo".