Terremoto Perugia, serie di scosse anche durante la notte: 5 feriti lievi, danni e decine di sfollati
È di decine di sfollati e 5 feriti, fortunatamente nessuno in maniera grave, il bilancio della serie di scosse di terremoto a Perugia con epicentro a Umbertide, in molti casi avvertite anche in tutto il Centro Italia. Lo comunica l’Unità di crisi del Dipartimento della Protezione civile dopo aver fatto il punto con le Autorità locali e le Strutture operative del territorio.
Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia dopo le scosse che dal pomeriggio di giovedì hanno interessato il territorio umbro e la provincia di Perugia, infatti, sono stati riscontarti piccoli danni ad alcuni edifici che hanno richiesto l’evacuazione precauzionale di una trentina di persone che hanno dovuto trascorrere la notte fuori casa in attesa delle ulteriori verifiche di stabilità agli edifici che avverranno nella giornata di oggi. Presso il palazzo comunale di Umbertide, oggi potranno essere presentate le richieste di sopralluogo degli edifici privati per le verifiche tecniche di agibilità.
Come spiegano sempre dalla Protezione civile, 5 persone hanno riportato ferite lievi durante l’allontanamento dalle case. Nella serata si è provveduto anche all’allestimento di tende e posti letto in alcune palestre, in grado di accogliere i cittadini sfollati o anche chi non voleva trascorrere la notte in casa per paura di nuove scosse. I posti letto utilizzati sono stati un centinaio su 150 allestiti ma mlte persone hanno dormito in auto.
Oggi moltissime scuole nella zona di Perugia rimarranno chiuse per i gli opportuni controlli agli edifici a cominciare da Umbertide e dallo stesso capoluogo Perugia. In via cautelativa oggi venerdì 10 marzo 2023 è stata decisa la chiusura a scopo precauzionale anche di tutte le sedi dell'Università degli Studi di Perugia, con la sospensione di tutte le attività e degli eventi in programma. Anche dalla Regione avvertono che "in via precauzionale e a tutela del personale” oggi tutti gli uffici regionali rimarranno chiusi.
Dopo la prima scossa di magnitudo 4.3 poco dopo le 16 di giovedì, infatti, una seconda scossa più potente è stata registrata dall’Ingv in serata alle 20.08 con magnitudo 4.5, sempre con epicentro a Umbertide. Le scosse però sono proseguite anche nelle ore successive e durante la notte tra giovedì e venerdì. Poco dopo la scossa più forte, i sismografi hanno registrato un altro terremoto di magnitudo 3.8 poche decine di minuti dopo una replica di magnitudo 2.8. Anche scosse di minore intensità sono proseguite poi anche nelle ore successive.