Terremoto nelle Marche, scossa di magnitudo 3.2 davanti alle coste di Fano
Terremoto oggi nelle Marche dove una scossa di magnitudo 3.2 ha colpito la costa tra le provincia di Ancona e quella di Pesaro e Urbino. L'evento sismico ha avuto epicentro in mare davanti alle coste tra Cesano e Fano, con coordinate geografiche (lat, lon) 43.9060, 13.3420. Secondo i rilievi del'Istituto di geofisica e vulcanologia, il terremoto nelle Marche è stato registrato dai sismografi esattamente alle 09:56 della giornata di Ferragosto con epicentro a oltre trenta chilometri dalla costa ed ipocentro a una profondità di circa 10 chilometri.
Al momento non vengono segnalati danni o disagi causati dal terremoto nelle Marche e del resto l'epicentro è lontano dai centri abitati. La stessa zona però è stata interessata da una serie di scosse nelle ultime ore.
La scossa di magnitudo 3.2 infatti è stata preceduta da altre scosse di minore intensità. La prima registrata dall'Ingv poco dopo le 8.10 di oggi, 15 agosto, con magnitudo 2.6 ed epicentro davanti alle coste tra Falconara Marittima ed Ancona. In questo caso l'ipocentro è stato localizzato ad una profondità di 35 km. La seconda scossa poco dopo le 09:20 di questa mattina con epicentro più al largo nel Mare adriatico ma spostato più a nord, davanti alle coste tra Fano e Senigallia. L'ipocentro in questo caso a circa 8 chilometri di profondità.
Terremoto di magnitudo 3.2 a Potenza
Questa mattina un'altra scossa di terremoto di magnitudo 3.2 invece ha interessato la Basilicata con epicentro nel comune di Muro Lucano, in provincia di Potenza con coordinate geografiche (lat, lon) 40.7140, 15.4290. La scossa registrata all'alba, precisamente alle 05:57, ha avuto ipocentro a una profondità di circa 5 chilometri. L'area interessata è quella tra Basilicata e Campania, in particolare il comune tra le province di Potenza e Salerno. Anche in questo caso fortunatamente non vengono segnalati danni a persone o cose.