Terremoto nella notte a Parma, scossa di magnitudo 3 a Corcagnano, avvertita anche a Reggio Emilia
Nella serata tra domenica 4 e lunedì 5 agosto è stata registrata una forte scossa di terremoto nei pressi di Parma. Il sisma, avvenuto a mezzanotte e mezza e avvertito distintamente dai cittadini, è stato di magnitudo 3.0 e ha avuto il suo epicentro a Corcagno, a circa 15 km dalla seconda città dell'Emilia Romagna per popolazione. La scossa è stata registrata a una profondità di 16 km. La stima provvisoria inizialmente registrata dall'INGV, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per la magnitudo del sisma era tra 2.8 e 3.3.
Il sisma è stato avvertito distintamente in tutti i quartieri di Parma e nei comuni della provincia, ma anche a Reggio Emilia e numerosi centri del Reggiano. Secondo le prime informazioni non sarebbero stati registrati danni a persone o cose.
Solo tanta paura per i residenti che hanno descritto il sisma come un evento "simile a un'esplosione". Alcuni cittadini residenti nella zona di San Lazzaro, a Parma, hanno raccontato di aver visto i lampadari oscillare per qualche secondo. "Una scossa breve ma intensa", scrive qualcuno sui social network.
Nessun danno, fortunatamente, per persone o cose, anche se sono state diverse le chiamate alla centrale dei vigili del fuoco di Parma per chiedere dei sopralluoghi. Gli interventi dei vigili del fuoco hanno tranquillizzato la maggior parte dei residenti, tornati poi a dormire nelle loro abitazioni. In pochi hanno preferito trascorrere ancora qualche ora fuori. "Abbiamo sentito un rumore forte – scrivono alcuni cittadini che, prima di tornare nelle proprie case, hanno preferito aspettare -. Sembrava una bomba, faceva paura".
I più spaventati dalla scossa di terremoto sono stati i cittadini residenti al piano terra, dove la scossa è stata violentemente avvertita. Dopo qualche ora trascorsa all'aperto, tutte le persone coinvolte sono rientrate in casa per la notte.