Terremoto in Sicilia Orientale: sciame sismico a Siracusa e Ragusa
UPDATE: È un vero e proprio sciame sismico quello che sta colpendo in queste ore la Sicilia orientale dopo la prima forte scossa di terremoto di magnitudo 4.2 registrata alle 16.35 tra Siracusa e Ragusa. Dopo i primi eventi, infatti, si sono susseguite una serie di scosse di minore intensità ma alle 19 un nuovo terremoto di magnitudo 3.7 , con epicentro nei pressi di Giarratana e una profondità di 8 chilometri, è stato distintamente avvertito dalla popolazione. Nella stessa città ragusana il sindaco ha emesso un'ordinanza di chiusura delle scuole cittadine per domani, in modo da consentire ai tecnici comunali di verificare la staticità degli immobili. In poche ore sono state almeno nove le scosse di terremoto superiore a magnitudo 2 nella zona, in particolare in provincia di Ragusa.
Paura in Sicilia: una scossa sismica di magnitudo 4.2 è stata registrata dagli strumenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia intorno alle 16.30 in provincia di Siracusa, ad una profondità di soli 4 chilometri. La scossa è stata nettamente avvertita dalla popolazione anche nelle province di Ragusa e Catania. Moltre le chiamate arrivate ai centralini di protezione civile e vigili del fuoco ma, dalle prime informazioni, non si registrano danni a persone o cose, anche se sono in corso verifiche più approfondite. Pochi minuti più tardi un'altra scossa: questa volta il sisma, di magnitudo 2.1, ha avuto origine a pochi chilometri da Ragusa, a una profondità di dieci chilometri. La scossa è stata avvertita anche nelle province di Caltanissetta, Catania e Siracusa.
Dopo circa un'ora dai primi due fenomeni tellurici, una serie di nuove scosse sono state registrate dall'Ingv sempre in provincia di Ragusa. Gli eventi sismici, registrati tra le 17.30 e le 18, hanno avuto intensità compresa tra magnitudo 2.1 e 2.2 della scala Richter. L'epicentro è stato registrato sempre a pochi chilometri a nord est di Ragusa, mentre l'ipocentro è stato localizzato ad una profondità tra gli otto e i dieci chilometri.