Terremoto in Piemonte, scossa magnitudo 3.4 a Polonghera: avvertita anche a Torino
Terremoto di magnitudo 3.4 in Piemonte. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la scossa è stata registrata alle 15.49 di oggi, sabato 26 febbraio, con epicentro nei pressi di Polonghera (Cuneo) ed è stata avvertita in molte città piemontesi. Tante le segnalazioni sui social di quanti hanno sentito il terremoto. La scossa è stata avvertita dalla popolazione anche a Torino. Al momento alla centrale dei vigili del fuoco non sono segnalati problemi.
Le città più vicine all'epicentro sono, oltre a Polonghera, sono Faule, Casalgrasso, Murello, Moretta (Cuneo), Pancalieri, Villafranca Piemonte, Lombriasco, nella provincia di Torino. E ancora Villanova Solaro, Racconigi, Torre San Giorgio, Virle Piemonte, Cavallerleone, Osasio, Vigone, Ruffia, Cardè, Cercenasco, Castagnole Piemonte, Carmagnola, Monasterolo di Savigliano, Caramagna Piemonte.
"Ci mancava il terremoto con epicentro dietro casa mia. Fortunatamente solo un grande spavento… all’inizio pensavo ci fosse stata un’esplosione…", scrive un utente su Twitter.
"Abito all'ottavo piano e si è sentito TUTTO. Per fortuna è durato poco, ma si muoveva la porta e il letto" scrive un altro da Torino. "Un'onda che ha attraversato il salotto" così ancora un'altra segnalazione dal capoluogo piemontese.
Questa mattina è stato registrato un terremoto anche nel Centro-Italia. La scossa di magnitudo 3.2 ha avuto epicentro a 3 chilometri a ovest di Cocullo. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione, fino a Sulmona dove le scuole sono state evacuate.