Terremoto in Emilia Romagna: scossa all’alba a Reggio. Paura in tutta la regione
Un terremoto di magnitudo 3.3 sulla scala Richter, è avvenuto alle 5, 33 di questa mattina, giovedì 22 febbraio,registrato ad una profondità di 10 km, come segnala l'INGV, ha interessato la provincia di Reggio Emilia in Emilia Romagna. L’epicentro preciso è stato tra le frazioni di Monteduro, Capanna e Vigolo. Il sisma è stato ben avvertito nell’area, anche in val d’Enza, con tremori e boati e in un raggio di circa 30 km tra le province di Reggio Emilia, Parma, Modena, Massa e Pistoia (dunque anche sull’Appennino toscano). Al momento non si registrano danni a cose o a persone.
Un risveglio sicuramente impressionante per i residenti di collina e montagna. Questi i comuni in un raggio di 10 Km dal punto di massima intensità dell'evento sismico: Castelnovo ne'Monti, Ventasso,Vetto e Villa Minozzo. I centri che si trovano oltre i 10 Km (fino a 20 Km) dal sisma sono invece: Carpineti, Palanzano,Casina, Toano, Tizzano Val Parma, Monchio delle Corti eNeviano degli Arduini. Le province interessate dal sisma sono due: Reggio Emilia e Parma; l'unica regione coinvolta è l'Emilia Romagna. La città più vicina al sisma con oltre 50 mila abitanti è Reggio nell'Emilia.