Terremoto in Calabria, scossa di 4.2 scuote la provincia di Cosenza: paura e treni fermi
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è stata registrata nella notte al largo della costa calabrese in provincia di Cosenza. Il sisma è stato segnalato alle 4.57 dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che ha individuato l'epicentro ad una profondità di 267 chilometri nella zona di Marina di Fuscaldo. In seguito alla scossa, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Cetraro e Longobardi (linea tirrenica) e tra Paola e Bivio Pantani (linea Paola-Cosenza), per verifiche all'infrastruttura da parte dei tecnici di Rfi, come da protocollo, ma la situazione sembra essere tornata già sotto controllo. Anche la linea Paola-Cosenza è già stata riattivata.
"È ripreso alle 8.35, e sta tornando progressivamente alla normalità, il traffico ferroviario sulla linea Lamezia – Paola – Sapri, sospeso dalle 5, in via precauzionale, per consentire la verifica dello stato dell'infrastruttura da parte dei tecnici di RFI a seguito di un scossa di terremoto che ha interessato la zona", si legge sul sito di Ferrovie dello Stato. Tuttavia, restano i disagi: sempre Ferrovie ha comunicato che i treni in viaggio hanno registrato ritardi fino a 100 minuti, mentre due regionali sono stati limitati nel percorso. Al momento nessun treno è rimasto fermo sulla linea né sono stati segnalati danni a cose o persone. Non è la prima volta che si verifica un evento del genere in zona: solo lo scorso 6 settembre è stata registrata una scossa di magnitudo è 3.4, mentre l'epicentro è stato individuato circa 4 km ad Ovest di Cerisano, con coordinate geografiche (lat, lon) 39.26, 16.14. Il sisma si è verificato a 31.6 km di profondità ed è stato avvertito distintamente fino a grandi distanze.