Terremoto in Calabria: notte all’aperto e di apprensione a Pietrapaola ma nessun danno
È stata sicuramente una notte di apprensione, con la paura di nuove forti scosse, in Calabria, colpita ieri sera da un terremoto di magnitudo 5,0. Ma fortunatamente non si registrano danni. Ieri sera c’è stata una scossa alle 21,40 con epicentro a Pietrapaola, nel Cosentino: il terremoto è stato avvertito praticamente in tutta la Calabria e anche fuori regione.
Per tutta la notte sono andate avanti le verifiche per eventuali danni, stamane la conferma che la scossa non ha determinato conseguenze su persone o cose. "La Calabria, dopo il forte terremoto di ieri sera, seguito da altre scosse di assestamento, ha vissuto una notte di apprensione. Sono andati avanti, ininterrottamente, i rilievi da parte dei Vigili del Fuoco sugli edifici dei Comuni più vicini all'epicentro del sisma. E la Protezione Civile regionale, guidata da Domenico Costarella, ha assistito la popolazione e gli amministratori locali. Fortunatamente, al momento, è stata confermata l'assenza di danni a persone o cose. I sopralluoghi andranno ovviamente avanti per tutta la giornata, e con la luce del sole sarà possibile procedere ad ulteriori accertamenti. Un ringraziamento particolare ai sindaci – con in testa il sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia -, tutti i prima linea e tutti – conclude -pronti a rassicurare i propri concittadini, ai soccorritori e alle forze dell'ordine che con la consueta professionalità hanno assicurato il supporto necessario per affrontare questa emergenza", è il messaggio del presidente della Regione, Roberto Occhiuto.
Alcuni abitanti di Pietrapaola, il comune epicentro del sisma di ieri, hanno trascorso la notte all’aperto per paura di nuove scosse: ai sopralluoghi ha partecipato in prima persona la sindaca Manuela Labonia e nel comune è rimasto per tutta la notte anche il direttore della Protezione civile regionale Domenico Costarella. I sopralluoghi proseguiranno per tutta la giornata di oggi: "Nella notte sono state compiute le prime verifiche che al momento hanno dato esito negativo. Come protezione civile siamo pronti ad andare in aiuto in caso di necessità", ha spiegato.