Terremoto in Calabria, due scosse di magnitudo 3: la terra continua tremare al largo di Scalea
Ancora scosse di terremoto in Calabria dove nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 27 novembre, la terra ha tremato per due volte a distanza di poche decine di minuti al largo di Scalea, in provincia di Cosenza. Secondo i rilievi dell'Ingv, entrambe le scosse hanno raggiunto magnitudo 3 della scala Richter colpendo la stessa zona. Il primo evento sismico è stato registrato dai sismografi alle ore alle 14,08 con magnitudo pari a 3 gradi Richter, la seconda scossa di terremoto invece è stata segnalata alle ore 14,46, nello stesso tratto di mare ma con intensità pari a magnitudo 3.2. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la prima scossa ha avuto epicentro in mare con coordinate geografiche (lat, lon) 39.7, 15.41 ed ipocentro ad una profondità di circa 11 chilometri. La seconda scossa invece ha avuto epicentro con coordinate geografiche (lat, lon) 39.69, 15.4 ed ipocentro a circa 12 chilometri di profondità .
Fortunatamente le due scosse non hanno fatto registrare danni a persone o cose. Del resto entrambi movimenti tellurici sono avvenuti a distanza dalla costa calabrese, nell'alto Tirreno cosentino, e dunque non ci sono città nel raggio di venti chilometri dall'epicentro. La zona colpita dai due movimenti tellurici è la stessa già interessata da qualche settimana da un'intensa attività sismica che sta dando vita a diverse scosse oltre magnitudo 3 e numerose scosse di minore intensità. In alcuni casi lo sciame sismico in atto ha portato a raggiungere e superare anche magnitudo 4 come il 25 ottobre scorso quando un sisma di magnitudo 4.4 è stato avvertito chiaramente dalla popolazione generando anche momenti di paura anche se fortunatamente nessun danno.