Terremoto Emilia, Monti assicura che il Governo agirà in tempi brevi (VIDEO)
Il Presidente del Consiglio Mario Monti ha assicurato che il Governo farà tutto il possibile in tempi brevi per aiutare le popolazioni e le città colpite dal terremoto che ha colpito il nord Italia questa mattina con epicentro in Emilia Romagna. Il Premier dopo la riunione a Palazzo Chigi alla presenza anche del Presidente dell'Emilia Romagna, Vasco Errani, ha voluto manifestare la vicinanza alle popolazione colpite dal sisma e alle famiglie colpite dai lutti. Monti ha invitato i cittadini ad avere fiducia nell’impegno dello Stato assicurando che "lo Stato farà tutto quello che è possibile fare, nei tempi più brevi, per garantire la ripresa della vita normale in questa terra così' speciale, importante e produttiva per l'Italia". Lo stato italiano non è impreparato ad agire tempestivamente per aiutare i suoi cittadini, ha detto il Premier, annunciando che tutte le forze dei comuni delle province e della Regione stanno già cooperando tra loro e con il Governo.
L'impegno di Errani e la solidarietà di Napolitano – E' questo in sintesi il discorso di Monti che oggi pomeriggio riferirà sugli interventi programmati del Governo per il sisma direttamente in Parlamento. Anche il Governatore Errani ha rassicurato tutti gli abitanti dell'Emilia Romagna che si farà tutto per mettere in sicurezza i cittadini, e che già in queste ore"i sindaci stanno facendo un lavoro straordinario per ricostruire tutto in breve tempo". Solidarietà alle vittime del terremoto e vicinanza alle popolazioni colpite è arrivata anche dal Presidente della Repubblica che questa mattina era a Udine. Giorgio Napolitano ricordando le persone " coinvolte negli affetti, e nelle loro possibilità di lavoro" ha affermato di essere "certo che supereremo questo momento".
Domani il Cdm delibererà i provvedimenti necessari – Come ha assicurato Monti domani mattina il Consiglio dei Ministri si riunirà per deliberare i provvedimenti necessari per il terremoto in Emilia. Il Premier lo ha annunciato nel corso della conferenza stampa con il collega polacco Donald Tusk a Villa Madama, dove era in corso il vertice bilaterale con la Polonia. "Bisogna che i cittadini si rendano conto che il terremoto non è colpa dello Stato, ma anche lo Stato deve rendersi conto che i cittadini da esso si aspettano molto" ha riflettuto Monti, ricordando però che "tutto quello che occorrerà fare lo faremo" anche perché quella colpita dal sisma "è un'area che ha dato prova nel corso dei secoli, dei decenni e degli anni di essere molto industriosa e di giovare allo sviluppo del Paese".