Terremoto, due scosse in rapida sequenza nel cosentino: epicentro a Santa Sofia d’Epiro
Due scosse di terremoto sono state avvertite nel pomeriggio nel cosentino, in Calabria. La prima, di magnitudo 3.1, è stata registrata alle 15:52 dalla sala sismica di Roma. La seconda, un po’ più lieve con magnitudo 2.5, è stata registrata subito dopo, alle 15:55. La zona in cui le scosse sono state avvertite dalla popolazione è quella di Santa Sofia d’Epiro, in provincia di Cosenza. La profondità dei due sismi è stata, rispettivamente, di 6 e 10 chilometri. Non si sono comunque registrati danni a persone o cose, né sono arrivate ai vigili del fuoco richieste di intervento a causa di problemi causati dagli eventi sismici.
Le due scosse sono state registrate in una zona che si trova al centro tra le due coste calabre. Il comune più vicino all’epicentro, come detto, è quello di Santa Sofia d’Epiro, centro di meno di 3mila abitanti. A quattro chilometri di distanza c’è invece Bisignano, un comune con oltre 10mila abitanti. Ancora, nelle vicinanze troviamo anche i comuni di San Demetrio Corone (5 km), Acri (7 km), San Cosmo Albanese (10 km), Tarsia (10 km), Luzzi (10 km), Vaccarizzo Albanese (11 km), San Giorgio Albanese (12 km), Terranova da Sibari (14 km) e Spezzano Albanese (14 km). Più distanti, invece, i comuni più grandi e con un maggior numero di abitanti: le due scosse sono avvenute infatti a 28 chilometri da Cosenza, 62 chilometri da Lamezia Terme, 74 da Catanzaro e 85 da Crotone, tutte città con più di 50mila abitanti e segnalate dallo stesso Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.